Aristide Bava
SIDERNO – E’ arrivato il giorno della “Regina Pacis” del compianto scultore Giuseppe Correale. Oggi, domenica. l’importante statua lignea realizzata dal noto scultore sidernese in età giovanile, recentemente restaurata grazie all’iniziativa del Comitato K.A.O.S, sarà “restituita” ai fedeli che la potranno nuovamente ammirare all’interno della Chiesa di S. Maria dell’Arco. A solennizzare il ritorto della Madonna della pace un incontro durante il quale saranno messe a fuoco le operazioni di restauro effettuiate da Giuseppe Mantella, catanzarese ritenuto uno dei piu’ esperti restauratori nazionali del settore. L’importante appuntamento è fissato per le ore 20, e sarà moderato da Francesca Maria Romeo con interventi inaugurali di Don Pietro Romano Vicario Generale della Diocesi Locri-Gerace, di Don Giuseppe De Pace, attuale parroco della Chiesa di Santa Maria dell’Arco e del suo predecessore Don Massimo Nesci oggi parroco a Marina di Gioiosa. Sono poi previsti interventi tecnici illustrativi di Gianfranco Solferino, storico dell’arte, dell’Arch. Lucia Sacca, presidente del Comitato Kaos che illustrerà il progetto di una nuova teca per la conservazione e la valorizzazione della scultura e dello stesso restauratore Giuseppe Mantella. Non è la prima volta che l’importante opera lignea di Giuseppe Correale è stata soggetta a restauro. La “Madonna della Pace”è sta realizzata da Giuseppe Correale ( 1926-2012) nel 1944,quando ancora lo scultore sidernese era giovanissimo e non aveva spiccato il volo per il nord dove poi intraprese la strada per diventare uno dei piu’ apprezzati artisti del tempo travalicando anche i confini nazionali . Il precedente restauro, a suo tempo stimolato dal Sidus club di Siderno con presidente Albarosa Dolfin da sempre molto attenta all’arte e alla cultura locale ebbe luogo nel 1989 a cura dello stesso Giuseppe Correale che dietro pressione della stessa Dolfin curò amorevolmente molti particolari della sua opera che il tempo stava iniziando a cancellare. In occasione, poi, di quel suo primo “ritorno” presso la Chiesa di S. Maria dell’ Arco fu il Vescovo del tempo Mons. Antonio Ciliberti a “benedire” il suo restauro soffermandosi nel suo intervento di saluto sulla prestigiosa figura di Giuseppe Correale , ormai divenuto artista di fama internazionale che da poco aveva anche realizzato i calchi della porta del Santuario di Polsi che si trovavano presso il Vescovado di locri . Un riconoscimento quello di Mons. Ciliberti che stimolò finanche un intervento ufficiale dello scultore – sempre molto restio a parlare in pubblico – sul suo attaccamento alla sua terra, che venne particolarmente apprezzato dai fedeli presenti alla cerimonia . Un intervento, peraltro del quale possiamo offrire la foto a corredo di questo scritto, certamente abbastanza rara. La ” Regina Pacis” di Giuseppe Correale
ha una altezza di 1 metro e settanta. E’stata realizzata su un’elegante base intagliata, con due angeli accanto ad una nuvola tondeggiante, che reggono nelle mani un cartiglio con scritto “Regina Pacis Ora Pro Nobis”. In città l’attesa per l’evento di oggi è particolarmente notevole.

nella foto – L’intervento dello Scultore , nel 1989,n occasione del primo restauro della statua.