Egregio Signor Sindaco, è da oltre due mesi che le lezioni scolastiche sono riprese e i ragazzi della Scuola Media Pedullà svolgono le lezioni di educazione fisica all’aperto nel cortile, se le condizioni climatiche lo permettono e con tutti i limiti strutturali del cortile stesso.
Più volte il Dirigente Scolastico e il Responsabile della Sicurezza hanno segnalato che la palestra è inagibile, ma la cosa sembra non preoccupare nessuno, nonostante i numerosi sopralluoghi degli amministratori comunali, di maggioranza ed opposizione, di tecnici, di funzionari, degli addetti stampa del Comune che sinceramente e coralmente si son resi oggettivamente conto che basterebbe davvero poco per dare una sistemata alla nostra struttura sportiva.
Basterebbe qualche migliaio di Euro per rifare l’impermeabilizzazione della copertura, per evitare le infiltrazioni d’acqua che hanno deteriorato il soffitto interno, basterebbe poco a sistemare le persiane delle vetrate e ad assicurare le plafoniere al soffitto. Insomma basterebbe davvero poco per garantire una buona volta per tutte un minimo di manutenzione ordinaria alle strutture scolastiche comunali che sembrano abbandonate a se stesse.
Mentre in tutte le scuole d’Italia i ragazzi svolgono normalmente le lezioni di educazione fisica in strutture sportive dignitose e all’avanguardia, a Siderno questo non sembra possibile. Noncuranza? Negligenza? Non so, davvero non lo so, preso dallo sconforto sarei propenso a dire che ci possa essere anche una certa indolenza, quanto meno poca sensibilità da parte di taluni responsabili che continuano a non dare soluzione al problema.
Come se le attività motorie non fossero importanti, eppure la Scuola Media Pedullà rappresenta l’eccellenza nella nostra Regione per ciò che concerne lo sport, come dimostrano i risultati e gli innumerevoli premi e riconoscimenti ricevuti. È da anni che i nostri ragazzi, nell’ambito dei Giochi Studenteschi, sono i primi della Regione Calabria,rappresentandola alle finali nazionali di atletica leggera.
In tutte le scuole d’Europa si stanno incrementando i progetti per promuovere lo sport e le attività motorie in generale. Da un recente studio statistico è stato certificato che i migliori studenti europei sono i Finlandesi, bene nelle scuole della Finlandia si fanno 6 ore di educazione fisica settimanali, recenti studi effettuati dall’università di Ratisbona (Germania) hanno dimostrato che anche semplici esercizi fisici, eseguiti con una certa frequenza, possono favorire lo sviluppo del tessuto cerebrale. Il cervello ben stimolato aumenta la quantità delle connessioni sinaptiche migliorando quindi le prestazioni cerebrali, soprattutto nell’ambito dell’apprendimento. Nella scuola odierna i fenomeni come dislessia, disgrafia, disortografia, problemi con la memorizzazione, scarsa capacità di concentrazione costituiscono una diffusa esperienza quotidiana di tantissimi ragazzi e bambini. Secondo J. Le Boulch, uno dei più efficaci modi per il recupero di questi bambini è la rieducazione psicomotoria. La neuroscienza dice che l’attivazione del lobo frontale sarebbe maggiore quando si fa movimento e, quindi, migliora la velocità delle connessioni sinaptiche. La dottoressa Ana Ullàn dell’Università di Salamanca (Spagna) ha dimostrato che il gioco riduce il dolore nei bambini sottoposti ad intervento chirurgico.
Tanto si potrebbe scrivere sull’importanza delle attività motorie nella crescita psicofisica dei ragazzi, nella prevenzione dei paramorfismi della colonna vertebrale, dell’obesità, del diabete, del colesterolo, e tanto altro ancora.
Illustre Signor Sindaco io sono certo che Lei è persona sensibile e sono sicuro che farà di tutto per permettere ai nostri ragazzi di svolgere in modo normale e civile le lezioni di educazione fisica. Le auguro buon lavoro, la saluto e resto in attesa di una sua cordiale risposta.
FORTUNATO CARPENTIERI
Insegnante di educazione fisica presso la Scuola Media Pedullà di Siderno

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