Una folla notevole ha dato, ieri, l’ultimo saluto all’ex sindaco Paolo Catalano deceduto a causa di una grave e improvvisa malattia. Le esequie si sono svolte presso la Chiesa di S. Maria dell’ Arco officiate da Don Massimo Nesci che non ha mancato di evidenziare l’ ottimo ricordo lasciato dal compianto Paolo sia come amministratore comunale sia come poeta e scrittore di chiaro stampo meridionalista. Il feretro prima di essere portato in Chiesa è stato fatto passare dinanzi al palazzo Municipale dove era ad attenderlo lo stesso sindaco Pietro Fuda, con la fascia tricolore, unitamente ad un gruppo di amministratori. Al suo arrivo in chiesa c’erano,poi, tantissimi amici ed estimatori che hanno seguito commossi la S. Messa ed alcuni significativi interventi di Anna Romeo, sua collega di partito, e del sindaco Pietro Fuda che si è pubblicamente impegnato a fare in modo che le sofferenze patite socialmente da Paolo Catalano e dalla sua famiglia in questi ultimi anni non vengano dimenticate e siano da monito per il futuro. Un toccante ricordo dell’ex sindaco è stato fatto anche dal nipote che porta il suo stesso nome. Paolo Catalano avrebbe compiuto 81 anni nel prossimo ottobre. Era uno dei pochi superstiti del vecchio socialismo sidernese; persona perbene e autentico galantuomo è stato certamente un servitore, nell’assoluto disinteresse personale, dell’amministrazione comunale . Al termine della sua attività politica, che risale alla fine degli anni novanta, dedicò, con successo, il suo tempo alla scrittura. E, i suoi scritti, certamente , sono punti fondamentali del suo testamento sociale. E’ stato sindaco della città dall’ 8 ottobre 1984 al 28 agosto 1985 e dal 12 marzo 1988 al 24 settembre 1990.
Aristide Bava
