SIDERNO – ” Conosco gli atti che sono stati fatti durante la mia gestione – ha detto a caldo il sindaco Pietro Fuda appena interpellato sulla imprevista decisione di nominare la Commissione d’accesso – e mi sento di poter categoricamente escludere qualunque tipo di vizio. Sento anche di potermi assumere ogni responsabilità per quanto riguarda le procedure seguite dai funzionari . Da questo punto di vista mi sento tranquillo e sono pronto a dare ogni chiarimento alla Commissione d’accesso. Certo con quanto sta succedendo oggi nel nostro Paese e con la criminalizzazione che viene fatta nei confronti del nostro territorio è giusto fare molta attenzione , analizzare le eventuali contestazioni , discuterle ed essere pronti a fare le giuste valutazioni. Sono suffragato in questa direzione dal fatto di avere un segretario generale che ritengo uno dei piu’ preparati della nostra Regione ( Umberto Nucara ndr ) e penso quindi che il lavoro sarà facilitato. La cosa che maggiormente mi preoccupa è il fatto che quanto sta avvenendo sul nostro territorio non arriva a caso. Ricordo a me stesso ma lo ricordo anche ai miei colleghi sindaci che in occasione della nostra visita romana presso il ministero dell’ Interno quando fummo convocati tutti e 42 i sindaci della Locride ci venne chiesto di fare delle delibere di consiglio per consentire l’accesso agli atti senza eccessive formalità. La stessa cosa fu ribadita da Bubbico a Roccella. Prendiamo atto che, come diceva Eduardo De Filippo ” Gli esami non finiscono mai…”. Ad ogni buon conto io rimarrò al mio posto sino alla conclusione della verifica. Voglio vedere e discutere personalmente tutto quello che mi sarà sottoposto. Per il resto, ripeto, sono tranquillo e non mi pongo problemi. Ho accettato di candidarmi e fare il sindaco per far uscire questa città dalle secche in cui era stata trascinata. Ritengo di aver fatto sino a questo momento il mio dovere e, malgrado le vicessitudini di natura politica che si sono registrate all’interno della maggioranza, di essere riuscito ad attuare buona parte dei miei obiettivi . Aspettiamo di vedere come andrà a finire. Poi, sul piano personale deciderò il da farsi.”
Abbiamo sentito anche uno dei piu’ agguerriti consiglieri dell’opposizione, Pietro Sgarlato ( Forza Italia ) che spesso in consiglio comunale non ha lesinato i suoi strali contro l’attuale maggioranza ” Sono dispiaciuto di quanto è accaduto soprattutto per Siderno e per i cittadini di Siderno. Il mio augurio è che la Commissione svolga serenamente il suo lavoro . la mia preoccupazione è che, in un momento così delicato per la città non so come l’attuale maggioranza riuscirà a gestire questa situazione. Il mio senso di responsabilità mi porta a dire che questa non è una cosa che fa bene a nessuno e ci lascia con dei pensieri non certo felici. Vedremo quali saranno i risultati”. Maria Teresa Fragomeni, segretaria del Pd, partito che aveva iniziato la legislatura in maggioranza , ricorda solo che piu’ volte aveva invocato maggiore trasparenza ma rinvia ogni commento perchè – ci dice – ha convocato il direttivo e i consiglieri comunali. Insieme decideranno il da farsi.

Aristide Bava