Questi giovani meritano di avere la massima attenzione perché senza la Scuola non ci puo’ essere un futuro positivo per la società “. Questa la considerazione, immediata, a ” microfoni spenti” , di Mons. Francesco Oliva , Vescovo della Diocesi Locri Gerace, a conclusione di una imponente cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico tenutasi a Siderno, presso la sala convegni dell’ Istituto Tecnico Commerciale ” G. Marconi” presenti il sindaco della città, Pietro Fuda, tutti i dirigenti scolastici delle scuole operanti sul territorio e lo stesso assessore regionale Federica Roccisano, oltre al consigliere provinciale Zavettieri . Il clima di grande ufficialità dato alla manifestazione si è subito notato con l’introduzione alla cerimonia inaugurale da parte di un folto gruppo di studenti, che sotto la guida del maestro Natale Femia, in coro, hanno intonato l’ Inno di mameli ( la manifestazione è stata poi chiusa con l’inno Europeo ) L’ occasione è servita anche , soprattutto per i dirigenti scolastici, per parlare delle attualità problematiche della scuola. I lavori sono stati aperti dal Dirigente scolastico dell’ Itc Francesco Sacco che dopo i saluti di rito ha subito chiamato in causa il Vescovo. Il presule ha avuto parole di apprezzamento per l’iniziativa e si è detto contento di parlare al vasto auditorio di giovani concludendo il suo breve intervento con l’augurio di un buon anno scolastico. Poi il sindaco di Siderno, Pietro Fuda che ha subito chiarito che ” il probema della scuola non è un problema che riguarda solo gi studenti e i docenti ma è un problema di tutti perché proprio nella scuola sono riposte le speranza per un miglioramento della nostra società”. Fuda si è quindi augurato che si possa approfittare di questo particolare momento in cui si è risvegliato il problema del mezzogiorno e si è augurato che la Calabria possa contribuire in maniera determinante alla sua crescita abbandonando la cultura dei piagnistei e creando le condizioni per dare una forte spinta alla nascita di una nuova classe dirigente, di buoni amministratori e di buoni dirigenti, in tutti i settori della società. Il sindaco di Siderno ha anche fatto un rapporto della situazione attuale con la vecchia scuola ricordando la situazione precarie strutturale delle scuole di Siderno e quella certamente migliore di oggi non nascondendo, comunque, che c’è ancora molto da fare . Ha anche auspicato che con la nascita della Città Metropolitana si possano sanare gli strani conflitti di competenza ( Regione, provincia, Comuni ) che spesso bloccano il normale andamento delle situazioni che interessano il delicato settore. E’ quindi intervenuta l’assessore regionale Federica Roccisano che ha sviluppato il suo interventi puntualizzando l’importanza delle attività extradidattica nell’ottica dei progetti scuola/lavoro e riferendosi in particolare agli istituti professionali che hanno, in questa direzione, grandi possibilità formative. Poi si è soffermata sull’importanza di trasferire ai ragazzi “amore” per la Calabria per formare nuove generazioni che non siano costretti a partire ed andare via con il miraggio di trovare altrove realtà che probabilmente esistono anche in questa regione. “un obiettivo – ha precisato Federica Roccisano – che è mio e dell’intera giunta regionale. La Calabria è poco conosciuta ma è terra dalle grandi risorse, ricca di un storia che ha caratterizzato la vita dell’ Europa e merita di essere riscoperta perché puo’ offrire molte opportunità”. Quindi gli interventi del consigliere provinciale Pierpoalo Zavettieri, della dirigente dell ‘Istituto d’Arte Maria Autelitano, della dirigente della Direzione didattica ” Pascoli Alvaro”, del dirigente dell’ Istituto Professionale Gaetano Pedullà, del dirigente dell’ Istituto comprensivo “M. Bello, Pedullà, Agnana”, Vito Pirruccio dello stesso dirigente Francesco Sacco. Molti i problemi posti sul tappeto, ivi compresi alcuni aspetti della nuova riforma scolastica, ma un unico obiettivo: la possibilità di offrire un miglioramento dell’offerta scolastica. Quindi un applaudito intervento della studentessa Chiara Spadaro che ha parlato a nome di tutti gli studenti portando anche il ringraziamento per le autorevoli presenze e assicurando l’impegno della classe studentesca a contribuire al buon funzionamento della scuola.

Aristide Bava

12049163_10206447712944729_1527379733341026775_n