SIDERNO – Con le recenti decisioni prese relativamente al trasferimento dell’ Istituto Alberghiero da Locri a Siderno e con il già avvenuto spostamento della sede coordinata locrese dell’ Ipsia , Siderno si appresta ad aumentare sensibilmente il suo potenziale scolastico. La possibilità di usufruire di nuovi locali , e particolarmente la presenza nella cittadina jonica di una struttura nuova e imponente qual’è quella dell’ Istituto Tecnico Commerciale ” G. Marconi” , ha favorito questi spostamenti di classe grazie anche alla presenza , sul territorio comunale, dei dismessi locali dove era allocato l’ Istituto Tecnico Commerciale per Geometri , da tempo spostato appunto nei locali del nuovo ITc. Va doverosamente segnalato che, anche per questo motivo, è stata potuta avviare a soluzione la problematica del trasferimento dei labopratori dell’ Ipsia di Locri presso la sede di via Turati dove già erano ubicate varie classi dell’ Istituto professionale. Una buona notizia per gli studenti di quella scuola che, appunto, nei locali dell’ex istituto per geometri potranno usufruire dei laboratori che sono elemento essenziale per coloro che frequentano gli Istituti professionali. Lo stesso Dirigenter scolastico della scuola, Gaetano Pedullà, ha salutato positivamente la decisione rimarcando che le esercitazioni e le esperienze pratiche che si possono effettuare all’interno dei laboratori di settore ( e in questo caso parliamo di meccanica,elettronica, chimica, sistemi energetici, settore odontotecnico e finanche di laboratori tessili sartoriali ) costituiscono elementi qualificanti e indiscussi punti di forza delle attività didattiche di una scuola di questo tipo, l ‘ Ipsia appunto, che per peculiarità e tipologia di offerta formativa, peraltro, è l’unico istituto del genere esistente nel territorio della provincia ionica reggina. Con lo spostamento a Siderno dell’ Istituto alberghiero ( forte di ben 36 classi ) si è chiuso, poi, il cerchio e si offrirà alla città un incremento notevole degli studenti tanto che lo stesso sindaco Pietro Fuda , che vuole che la città offra il meglio delle sue potenzialità, si è attivato, anche lui, per cercare di dare il massimo delle garanzie possibili agli studenti in piena collaborazione con la Città Metropolitana, da cui dipendono le due scuole. Dando per scontato che si concretizzi il trasferimento ( che ha costretto uno slittamento dell’apertura della scuola al 25 settembre) lo spostamento dell’ Istituto alberghiero a Siderno, non potrà durare meno di due anni , data di massima in cui dovrebbero essere completati i lavori di una idonea struttura a Locri. Giusto, dunque, che gli studenti siano messi in condizioni di frequentare la nuova scuola nel massimo della serenità cosa che la Dirigente scolastica di questa scuola, Maria Rosaria Russo, va auspicando da parecchio tempo.
Aristide Bava
nella foto l’ex istituto per geometri