Non tutti sanno che il Comune di Siderno spende quasi 60 mila euro all’anno per un’apposita convenzione con un canile privato, che sta per essere chiuso. Un esborso di denaro considerevole, somme spese per la custodia ed il mantenimento quotidiano dei cani randagi. Orbene, con delibera di giunta N. 190 di oggi, avente ad oggetto: Beni immobili confiscati in c.da Ferraro – Atto di Indirizzo al Responsabile per predisposizione avviso pubblico, l’A.C. di Siderno,  CONSIDERATO che, con D.G.C. precedente ossia la n. 74 del 01.04.2016,  ha preso atto che degli immobili confiscati necessitano all’Ente per esigenze istituzionali/sociali, in parte da utilizzare per la realizzazione di un canile, in quanto l’Ente attualmente è in convenzione con un canile privato, che sta per essere chiuso, con un considerevole esborso di somme per la custodia ed il mantenimento dei cani randagi, ed in parte per finalità sociali assegnandolo con appositi bandi a cooperative, manifestando il proprio interesse all’acquisizione dei sopra richiamati beni, purché liberi da persone o cose;

VISTA la nota prot. n. 15660 del 30.05.2016, con la quale l’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata trasmetteva il decreto con il quale, ai sensi dell’art. 48, comma 3, lettera c) del D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 si disponeva il trasferimento dei beni costituiti da un “Terreno sito in Siderno (RC) C.da Ferraro identificato al Foglio 7, Particelle 444, 457, 459 e 461 M-BENE-1-RC 309777, 309768, 309780 e 309779, nello stato di fatto e di diritto in cui in cui si trova, al patrimonio indisponibile del Comune di Siderno, per essere destinato per finalità istituzionali”

CONSIDERATO che è volontà dell’Amministrazione procedere ad assegnare ad Associazioni o a soggetti privati il suddetto terreno, identificato al Foglio 7, Particelle 444, 457, 459 e 461, al fine della realizzazione e gestione di un canile per la custodia ed il mantenimento dei cani randagi.

VISTI: – il d.lgs. n.159 del 06.09.2011 e ss.mm.ii. “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia”; – il d.lgs. n. 267 del 18.02.2000 “Testo Unico sull’Ordinamento degli Enti Locali”; – il Regolamento Comunale per la destinazione e l’utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata” approvato con Delibera della Commissione Straordinaria con i poteri di Consiglio Comunale, n. 192 del 30.10.2014;

DELIBERA

1. DI DARE INDIRIZZO

al Responsabile del Settore 5 “Politiche del Territorio” ed al Responsabile del Settore 7 “Polizia Municipale”, ognuno per quanto di propria competenza, per la predisposizione di un Avviso pubblico volto a reperire delle manifestazioni di interesse, corredate di elaborati progettuali, per la realizzazione e gestione, sui beni che risultano definitivamente confiscati, giuste sentenze citate in premessa, siti nel Comune di Siderno e distinti in catasto così come di seguito indicati:

 Terreno agricolo in Contrada Ferraro: foglio 7 particella 444

 Terreno in Contrada Ferraro: foglio 7 particella 457

 Terreno agricolo in Contrada Ferraro: foglio 7 particella 459

 Terreno agricolo in Contrada Ferraro: foglio 7 particella 461 di un canile per la custodia ed il mantenimento dei cani randagi.

2. DI TRASMETTERE, per quanto di competenza, la presente deliberazione all’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata di Reggio Calabria e al Nucleo di Supporto presso la Prefettura di Reggio Calabria.

LA GIUNTA COMUNALE Attesa l’urgenza di provvedere Con voti unanimi favorevoli palesemente espressi

DELIBERA Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del d.lgs. n. 267/2000

lr

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