Il dato politico è chiaro. Il Pd “ufficiale” è rimasto fuori dalla giunta e dalla maggioranza e già per oggi, alle ore 10.30 è stata annunciata presso la sede del partito un conferenza stampa alla quale saranno presenti il segretario regionale Ernesto Magorno, il segretario provinciale Seby Romeo e, ovviamente, la segretaria del circolo Maria Teresa Fragomeni . Ma la “guerra” all’interno del Pd è già iniziata ieri sera in consiglio comunale perché il consigliere Giorgio Ruso nel dare comunicazione della composizione del gruppo con l’indicazione di capogruppo di Maria Teresa Fragomeni ha precisato che il gruppo Pd è costituito da quattro consiglieri comunali ovvero la Fragomeni, lo stesso Ruso, Carlo Fuda ( ieri unico assente per problemi di famiglia ) e Salvatore Pellegrino omettendo, di fatto, il nome del “ribelle” Paolo Fragomeni. Già, oggi, quindi, nella preannunciata conferenza stampa si prevede che il problema sarà oggetto di apposita discussione. Per quanto riguarda gli altri gruppi presenti in consiglio comunale Fattore Comune ha designato come capogruppo Rita Commisso, Il movimento Siderno libera Antonio Sgambelluri, il Centro Democratico Giuseppe Figliomeni. Unici consiglieri e quindi direttamente capigruppo Pietro Sgarlato ( F.I.) e Michele Cataldo ( Volo). Il sindaco Pietro Fuda, nel corso della riunione ha dato notizia che le deleghe agli assessori saranno distribuite nei prossimi giorni. In città si attendeva con ansia l’avvio di questa legislatura e los tesso Paolo Fragomeni nel suo discorso di ringraziamento, dopo l’insediamento a presidente del Consiglio ha affermato che “finalmente dopo anni di commissariamento e di peripezie di vario genere i sidernesi riprendono piena potestà sulla propria casa e sul proprio destino” auspicando che la città abituata ad essere centrale e punto riferimento per gestione e lungimiranza politica riprenda il suo ruolo d’avanguardia.
Aristide Bava
