Lungomare e biblioteca comunale sono stati i problemi principali sollecitati al sindaco della città, Pietro Fuda, dall’associazione “ Amicizie e pace” attraverso Bruno Gasparro, segretario e fondatore, e Giorgio Papaluca, altro altro autorevole rappresentante della struttura associativa nel corso di un incontro che si è tenuto presso l’ Hotel President di Siderno. Il sindaco di Siderno, Pietro Fuda ha incontrato, di buon grado i soci dell’ associazione per confermare la sua naturale attitudine associativa, e scambiare con Gasparro, Papaluca e gli altri rappresentanti dell’associazione le sue impressioni positive e di stima per l’attività che si sta facendo. L’occasione è servita ai rappresentanti di Amicizie e Pace, da anni impegnati in problematiche culturali, per porre l’accento
su alcuni problemi della città ai quali il Sindaco ha risposto con dovizia di particolari. Lo stesso Giorgio Papaluca Dirigente scolastico in pensione e già apprezzato preside dell’ Istituto Tecnico commerciale di Siderno, per molti anni ha ripercorso alcune tappe della sua vita ricordando che ha avuto modo di conoscere il primo cittadino ai tempi in cui lo stesso era ancora consigliere regionale. Ha poi voluto ricordare anche i suoi trascorsi politici come presidente della provincia di Reggio Calabria e Senatore della Repubblica, per arrivare poi alle vicende che lo hanno portato sua attuale carica di Sindaco di Siderno avvenuta con voto plebiscitario. Nel corso dell’incontro si è parlato dei molti problemi della città ma ci si è soffermati, in particolare, su due specifici problemi che attendono risposta, ovvero la ricostruzione del lungomare e il trasferimento della biblioteca comunale. Lo ha fatto lo stesso Giorgio Papaluca ricordando la bellezza di una struttura, quella del lungomare, che rimane l’orgoglio dei Sidernesi, anche se oggi è disastrato. E poi La biblioteca comunale, trasferita a Siderno Superiore, “con il provvedimento più assurdo – ha detto Papaluca – che sia stato adottato dall’Amministrazione comunale “. Quindi il suo auspicio che il sindaco riesca a porre rimedio alle due problematiche.
Aristide Bava
