Aristide Bava
SIDERNO – L’interrogazione presentata dai consiglieri di minoranza Pietro Sgarlato, Michele Cataldo e Vincenzo De Leo per avere notizie sul presunto nuovo impianto di rifiuti di Siderno e su qual’è realmente la posizione del sindaco Pietro Fuda e dell’amministrazione comunale approderà in Consiglio comunale. Il civico consesso è stato, infatti, convocato per venerdi 9 giugno, alle ore 17 e tra gli argomenti posti all’ordine del giorno dal presidente Paolo Fragomeni figura anche la discussione di due interrogazioni, una delle quali riguarda appunto il delicato argomento. L’altra presentata sempre dagli stessi consiglieri di opposizione si riferisce alla fuoriuscita di percolato registrata tempo addietro ai bordi di una discarica dismessa sul territorio comunale. Giusto, però aggiungere, che il problema relativo alle ventilate voci della possibile realizzazione del nuovo impianto emerse dopo la recente visita sidernese dell’ assessore regionale all’ambiente Antonella Rizzo sarà affrontato precedentemente a Catanzaro dove, per il 1 giugno, è previsto un incontro, stimolato dal locale circolo del Pd, tra una delegazione di amministratori sidernesi, alcune associazioni ambientaliste e lo stesso assessore. In quella data – si presume – sarà chiarito tutto e, nel bene o nel male, si avranno le idee chiare su quali sono le intenzioni reali della Regione Calabria ( e ovviamente quali saranno quelle dell’amministrazione comunale di Siderno). L’argomento principale del consiglio comunale , ad ogni buon conto, riguarda l’ approvazione del rendiconto di gestione per l’esercizio 2016 posto al secondo punto all’ordine del giorno dopo la prevista approvazione dei verbali della precedente seduta. Dopo la discussione delle due interrogazioni saranno anche affrontate due mozioni presentate dal consigliere Pietro Sgarlato ( Forza Italia) . La prima riguarda la sentenza della Corte Costituzionale n: 70 del 2015 che riguarda un adeguamento degli importi pensionistici a cui avrebbero diritto tutti coloro che hanno ottenuto il pagamento della pensione prima del 31 dicembre 2012 e la seconda un atto di solidarietà per le Forze dell’ Ordine in riferimento alle vicende di carattere nazionale. Un consiglio comunale, insomma, in cui non ci dovrebbero essere “sussulti” particolari, salvo che, dopo l’incontro di Catanzaro la polemica sull’impianto dei rifiuti non si acuisca.