Si è svolta stamane, in una  sala del consiglio comunale gremita da cittadini e operatori dell’informazione locale, la conferenza stampa  in merito alla questione delle “Cartelle pazze”. Il sindaco Pietro Fuda e l’assessore al bilancio al bilancio Giovanni Lanzafame hanno risposto in merito a una serie di avvisi di accertamento pervenuti ai cittadini in questi ultimi giorni da parte della società “A e G Spa” e/o da parte dell’Organo Straordinario di Liquidazione, e hanno voluto organizzare la conferenza per tranquillizzare i destinatari degli avvisi di pagamento  di stare tranquilli, perché sono state avviate tempestivamente tutte le iniziative formali per annullare gli errori. Fuda e Lanzafame  hanno comunicato di aver   predisposto un servizio di front office al fine di consentire ai cittadini di ricevere ogni utile delucidazione. E’ stata composta una vera e propria task-force per una rapida definizione delle pratiche e a tal uopo verranno ampliati anche gli orari di ricevimento degli uffici preposti  al fine di evitare code o eccessivi tempi di attesa. Allo sdegno dei cittadini, è corrisposto quello della compagine amministrativa sidernese. Il Sindaco Fuda non ha mancato di lanciare frecciate alla triade commissariale  accusata dal Primo cittadino di aver affidato ad una società esterna il compito di esigere i tributi con penali e sanzioni gigantesche.  Il nostro direttore Antonio Tassone, ha preso successivamente la parola ringraziando l’amministrazione comunale per  aver convocato opportunamente una conferenza stampa di chiarimento sulla vicenda e ricordando ai presenti quanto dichiarò su un giornale locale l’ex presidente della triade commissariale, dott. Francesco Tarricone. Si era alle fine dell’anno 2014 ed a proposito del personale comunale il dott.Tarricone all’epoca dichiarò: “il comune di Siderno soffre di una forte riduzione del personale rispetto alla pianta organica, che è stata da noi rivista e che la scorsa settimana è stata approvata dalla commissione centrale di finanza locale del Ministero dell’Interno. Quest’operazione ci darà la “stura” per poter fare qualche assunzione nel breve. Ad esempio potremo assumere entro fine anno, “6-7” vigili urbani a tempo determinato e aumentare le ore da destinare agli Lsu-Lpu. Per la società dei tributi esterna, attraverso quest’operazione, abbiamo cercato di mettere il piede sull’acceleratore per una necessaria attività di recupero di evasione sulla quale attività gli uffici non sono in grado di poterla assolvere. Se si contesta la durata dell’affidamento esterno ovviamente nulla vieta alla futura amministrazione di seguire una strada diversa rispetto alla nostra. Per quanto riguarda Lsu e Lpu,  mi creda,  non è facile mandare avanti questa barca non tanto per la capacità degli stessi quanto per le necessarie competenze in materia tributarie che non si acquisiscono dalla sera alla mattina”. Nel rispondere alla domanda del nostro direttore, il Sindaco Fuda che è sembrato adirato sulla situazione venutasi a creare, ha dichiarato: “il dott.Tarricone, rilasciando quella dichiarazione ed essendo all’epoca commissario di governo di questa città, avrebbe dovuto solo vergognarsi perché non si può pensare di risanare la situazione del comune tramite l’assunzione a tempo determinato di 7-8 vigili urbani o aumentare le ore disponibili dei lavoratori lsu-lpu bensì avrebbe potuto agire magari requisendo dirigenti e personale negli uffici tributari”. Secondo Fuda, il caos è nato da una generale confusione degli uffici e dalla mancanza di una data base aggiornato da applicare alle tariffe di riscossione. Le cartelle sono state inviate per conto del Comune di Siderno sia dall’ Organo Straordinario di Liquidazione e si sta verificando se l’invio di queste cartelle sia stato legittimo che dalla società esterna individuata dai commissari. “Posso garantire . ha concluso Fuda- che i cittadini di Siderno non pagheranno un solo euro in più del dovuto e verificherò attraverso i legali del comune le eventuali variazioni contrattuali con la società incaricata qualora dovessi riscontare ulteriori anomalie sulle tariffe applicate”.  Intanto, molti cittadini tra il pubblico si chiedevano  perché dovranno perdere della giornate di lavoro e fare lunghe file per risolvere un problema causato dall’amministrazione comunale visto che le cartelle sono a firma di un dirigente comunale. Il Sindaco Fuda  sul punto è stato categorico: “noi come amministrazione  non abbiamo commesso nessun errore, semmai la eventuale responsabilità è stata di chi ci ha preceduto”. ( diritti foto riservati www.ecodellalocride.it)

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