SIDERNO – Si è concluso a Siderno un importante congresso promosso dalle delegazioni regionali calabrese e siciliana della SIEC, delegato locale il dott. Michele Iannopollo, che si propone non solo di fare il punto sull’utilizzo della metodica ecocardiografia nell’approccio clinico del malato di cuore, alla luce dei progressi tecnologici nel campo della diagnostica ecocardiografica per immagine con introduzione delle nuove metodiche diagnostiche ma soprattutto, rivalutare la cultura dell’arte clinica ed in questo caso di quella cardiologica. Dal programma e dai titoli dei vari simposi, si avverte come accanto ai progressi tecnologici, vengono affrontati argomenti di clinica cardiologica, che, secondo gli esperti, rappresenta sempre la “regina della diagnosi “, dove l’esame strumentale fornisce soltanto un buon supporto tecnico per porre una diagnosi più corretta. Nel congresso,già negli interventi di ieri è stato dato, molto spazio anche al contributo dei giovani con l’introduzioni di casi clinici che saranno trattati con il coinvolgimento degli stessi su argomenti attuali di cardiologia clinica con l’utilizzo di tutte le metodiche ecocardiografiche tra le quali la Risonanza magnetica “ consorella dell’ecocardiografia”. Gli argomenti trattati, sono stati, e saranno. Di estremo interesse dalle protesi valvolari, alle nuove tecniche cardochirurgiche, agli aggiornamenti nel campo delle cardiopatie congenite come la gestione del bambino con cardiopatia congenita divenuto adulto,l’utilizzo dei nuovi farmaci nella terapia cardiovascolare, il coinvolgimento dell’apparato cardiovascolare nelle malattie sistemiche, la cardiotossicità dei chemioterapici utilizzati in campo oncologico, lo stroke- trombo embolico e l’utilizzo dei nuovi anticoagulanti orali per la sua prevenzione con il supporto dell’ecocardiogramma ,l’ ecocontrastografia ,la risonanza magnetica e l’ esercitazioni pratiche interreattive con l’utilizzo del simulatore . Tutte cose che testimoniano l’importanza del congresso e l’interesse professionale che lo stesso può suscitare nella classe medica cardiologica non solo calabrese e siciliana ma anche nazionale. Tra i relatori degli argomenti proposti anche, illustri cardiologi provenienti dalle più prestigiose scuole cardiologiche italiane ospedaliere ed universitarie e primo tra tutti anche il cardiochirurgo Prof. Gaetano Gargiulo ( il suo intervento ha avuto luogo ieri) che, di buon grado ha accettato di tornare nella “sua” Siderno per dare il suo contributo scientifico e professionale al congresso contribuendo a far raggiungere agli organizzatori l’obiettivo che si erano proposto e in particolare l’aggiornamento professionale e la valorizzazione del contributo dei giovani medici cardiologi. L’inizio dei lavori è stato aperto dal sindaco della città ,Pietro Fuda, che ha rivolto ai qualificati ospiti presenti il saluto della città consapevole dell’importanza dell’assise medica in una zona come questa della Locride dove il problema sanità , per molteplici motivi, è particolarmente sentito. Il congresso, che si sta svolgendo presso l’ Hotel President. si concluderà questa sera.

Aristide Bava

nella foto – Il Prof. Gaetano Gargiulo

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