I rappresentanti locali del centrodestra non sono d’accordo con le note positive espresse nel recente comunicato stampa del Centro Democratico, partito di appartenenza del sindaco Pietro Fuda e, quindi, punto di riferimento della attuale maggioranza amministrativa. A fronte delle dichiarazioni del capogruppo consiliare Giuseppe Figliomeni e del segretario locale Luigi Fraietta, a nome degli altri esponenti del Centro Democratico sidernese “che, a circa 8 mesi dall’insediamento dell’amministrazione comunale, hanno inteso tracciare un bilancio sull’attività svolta, se non trionfale, ma positivo” , – rispondono i rappresentanti del centrodestra, “si ritiene doveroso ribadire ciò che è sotto gli occhi di tutti, ovvero che i risultati raggiunti non collimano con i proclami e gli spot, gratuiti”. Nella nota si aggiunge che ” Pur riconoscendo che la ripresa democratica non coincide con quella economica e che i problemi sono molteplici e variegati, tuttavia molti di questi potevano essere affrontati e risolti, come la riparazione delle strade specie nelle contrade, il rifacimento della segnaletica, la sistemazione della Villa comunale con i servizi igienici annessi, l’impianto di illuminazione pubblica (carente), la raccolta dei rifiuti che non avviene con regolarità e i servizi sono scadenti e inadeguati, nonché la riparazione dei semafori”. Non manca un preciso affondo : ” Dopo otto mesi, siamo ancora alle promesse: la macchina amministrativa non è stata avviata, gli uffici sono inefficienti, basta guardare al numero delle licenze edilizie rilasciate, che è palesemente inferiore a quello delle gestioni Commissariali, Il Piano Strutturale è in alto mare, la Diga sembra destinata a rimanere un monumento del passato e anche se di competenza di altri Enti avremmo preteso, in otto mesi, un interessamento più incisivo. E potremmo continuare”. Poi nella nota si rammenta che circa un mese fa il Consigliere Pietro Sgarlato ( appunto rappresentante del cewntridestra) ha rivolto all’Amministrazione Comunale 4 interpellanze, relative alla mensa scolastica, alla riscossione dei canoni dei fitti attivi, al problema dell’ampliamento del Cimitero di Siderno Superiore e all’accesso al pubblico degli uffici, e si precisa che alle stesse interpellanze “non è stata data alcuna risposta”. Nella parte finale si aggiunge che ” La decisione di devolvere il 10% del gettone dei Consiglieri, sa più di propaganda, che di impegno sociale. “Sarebbe invece un atto concreto – propone la nota – destinare il 10% della TASI ai meno abbienti”. Quindi si aggiunge inoltre “e senza spirito polemico, ma al solo fine costruttivo” che, “nonostante l’ingente impegno economico assunto dall’Amministrazione ed il tam tam propagandistico i nostri concittadini durante le recenti festività, hanno preferito i comuni vicini, di certo meglio organizzati e più accoglienti”. Prima della conclusione la considerazione, infine, che “non si possono sottacere i risultati ottenuti da altri comuni, vedi Locri, dove l’Amministrazione Comunale di Centro Destra con il progetto ” Forever” ha ottenuto una serie di finanziamenti per la realizzazione di opere, dalla Regione Calabria e dalla Provincia, per circa 15.000.000 (quindicimilioni) di Euro”. Secondo il centrodestra, dunque, è da constatare, ad oggi, ” la delusione delle legittime aspettative dei cittadini “, con l’invito all’amministrazione comunale di “essere più concreta ed evitare inutili proclami e sterili demagogie”.
Aristide Bava
