Si è tenuta ieri, presso la sala del consiglio comunale di Siderno, l’assemblea generale del partenariato Gal “Terre Locridee. Nel corso della riunione il Gruppo di Azione Locale, ha illustrato l’elaborato del “Piano di Azione Locale (PAL)”, che poi, il giorno 23 settembre verrà presentato alla Regione Calabria. Il progetto elaborato cercherà finalmente anche nel territorio della Locride di attirare finanziamenti utili a valorizzare il settore agroalimentare, che, secondo le intenzioni , potrebe divenire protagonista del rilancio socioeconomico di un comprensorio che è stato sempre il fanalino di coda dell’intera Calabria. Le prime riunioni, propedeutiche a definire le basi sulle quali doveva poggiare il nuovo organo, sono iniziate dall’ottobre 2015. Obiettivo era quello di farlo crescere sul fertile terreno di un partenariato del quale facevano parte tutti i comuni dell’area compresa tra Monasterace e Bianco. Cio’ dopo la decisione, da parte della Regione, di suddividere la Calabria in 13 aree territoriali con caratteristiche simili prima di concedere gli ultimi, mirati, finanziamenti e l’individuazione della Locride come area a sé stante. Trentasei comuni del comprensorio hanno, quindi, fatto fronte comune in una serie di incontri svoltisi tra maggio e agosto, grazie ai quali, infine, il partenariato della Locride è divenuto finalmente realtà, coordinato dal sindaco di Siderno, Pietro Fuda che si è assunto l’onere di renderlo operativo. Tutte le aziende e gli operatori del settore interessati hanno potuto conoscere il progetto di sviluppo che il gruppo di tecnici ha redatto in un Piano di Azione Locale utile a partecipare ai bandi e a ottenere finanziamenti collegati al neonato GAL della Locride.
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