CAV PASQUALE MISURACA
Il Cav. Pasquale Misuraca, grande invalido dell’ultima guerra mondiale, uomo di spiccata sensibilità umana, geloso della propria libertà e rispettoso di quella altrui, nato a Mammola il 23 giugno 1907, morì a Siderno, dove trascorse tutta la sua vita, il 12 febbraio 1992. Discendente di una antica famiglia sidernese che degli ideali libertari ne fece una tradizione , lasciò il suo nome legato ad una iniziativa di alto valore morale, politico, culturale e sociale: l’istituzione di un “campo di lavoro” del “servizio civile internazionale” in occasione della disastrosa alluvione del 1951 che flagellò tutta la costa jonica reggina.
Assunta la direzione di questo “campo di lavoro” con la collaborazione della moglie signora Elsa Romeo, riuscì a realizzare opere di alto significato sociale: due ponti , uno sul torrente S. Filippo della contrada Donisi di Siderno e uno a Pirgo, in agro del Comune di Grotteria; una scuola nella stessa contrada Donisi che dotò di una refezione calda per duecento alunni , e un centro sociale nella borgata di Mirto di Siderno.
Tutto questo, che non è poca cosa, generò qualcosa di veramente straordinario: il coinvolgimento della sensibilità e generosità di molti cittadini sidernesi che offrirono un concreto contributo alla realizzazione delle opere citate, e quello che forse più conta, la socializzazione sentita e convinta , tra di loro e con i residenti dei circa trecento volontari del “campo”, giovani e non tutti giovani, di ambo i sessi, provenienti da 25 nazioni , superando le molteplici difficoltà di convivenza , derivanti non solo dalla lingua e dalla tradizioni , ma anche dai pregiudizi di età, sesso, razza, ceto sociale e credo politico e religioso. Insomma, un autentico esempio di fratellanza .
R.R.
Nella foto sotto il Cav.Pasquale Misuraca e la moglie signora Elsa Romeo