R. e P.
In merito alle risposte fornite dall’Amministrazione Comunale riguardo alle interrogazioni presentate dal sottoscritto, non posso che esprimere un forte disappunto verso quanto riportato, poiché le condizioni effettive del nostro territorio non rispecchiano minimamente quanto dichiarato.
Interrogazione sulla messa in sicurezza della Via Panoramica (Prot. N. 21342/2024 del 08.07.2024).
L’amministrazione ha completamente ignorato l’importanza di un intervento tempestivo sulla Via Panoramica. Non è accettabile che la sicurezza dei cittadini venga considerata una questione secondaria, giustificando l’inazione con l’onerosità degli interventi. Anche piccoli interventi tampone sarebbero stati utili per garantire un minimo di sicurezza. La Via Panoramica, seppur destinataria di finanziamenti regionali, necessita di interventi immediati per evitare ulteriori deterioramenti e garantire l’incolumità pubblica. È lapalissiana, inoltre, la necessità di misure ordinarie e straordinarie per la manutenzione della maggior parte delle strade cittadine, in cui lo stato di degrado in cui versano diventa una questione di incolumità ma anche di sostenibilità ed inclusione sociale, infatti le troppo frequenti buche e gli avvallamenti costituiscono un grave pericolo per i nostri concittadini disabili poiché le ruote possono restare intrappolate e rendere davvero difficoltoso e pericoloso anche il semplice attraversamento delle strade cittadine.
Interrogazione sulla bonifica delle aree urbane divenute discariche abusive e l’installazione di fototrappole (Prot. N. 0021712/2024 del 10.07.2024).
L’amministrazione sostiene di aver messo in campo un sistema di controllo territoriale con l’installazione di fototrappole mobili e un calendario di ispezioni settimanali. Tuttavia, nonostante le promesse, il sito del Novito continua ad essere una discarica abusiva. I rifiuti non sono stati rimossi, e l’affermazione che “il sito sarà costantemente sotto controllo” risulta essere una vuota promessa. Inoltre, è opportuno che l’amministrazione riconosca che il finanziamento per la bonifica del sito è stato ottenuto grazie all’intervento della Regione Calabria, la quale ha segnalato il sito come “orfano”, e non grazie a un’iniziativa locale.
Interrogazione sulla gestione delle aree verdi pubbliche (Prot. N. 0021712/2024 del 10.07.2024).
L’amministrazione ha dichiarato che non ci sono stati ritardi nella cura degli spazi verdi, facendo riferimento alla riqualificazione dell’ex Mini Golf come prova del loro impegno. Tuttavia, non si può nascondere l’evidenza che molte aree verdi della città versano in uno stato di abbandono, come ad esempio Piazza Oreste Sorace e il giardino dell’asilo di Via Gandhi pieno di processionaria che arreca non pochi disagi nei giardini privati limitrofi. Le risorse, in termini di personale, destinate alla cura del verde pubblico sono state ridotte. Inoltre, la scelta di assumere burocrati invece di operai, necessari per la realizzazione di ogni tipo di intervento manutentivo e quindi anche per la manutenzione delle aree verdi, è una decisione politica che non risponde ai bisogni reali della città di Siderno. La carenza di operai sta influendo negativamente sulla manutenzione del verde pubblico, compromettendo la qualità della vita dei cittadini.
In conclusione, le risposte dell’amministrazione non affrontano in maniera concreta i problemi sollevati. Invito l’Amministrazione a prendere atto delle reali condizioni del territorio e a intervenire in modo efficace e tempestivo per il bene della nostra comunità.
10/09/2024
Antonio Cosimo Pio Trimboli