I vincitori dell’ edizione 2018 del “Civiltà e Lavoro”, la quattordicesima nella storia della città, scelti da una commissione mista Comune-Pro Loco sono: Antonio Barranca(carpentiere), Roberto Errigo(ingegnere), Maria Fervorini (insegnante), Michele Macri(medico), Agatino Nicolosi (panettiere), Cosimo Panetta (carpentiere), Cosimo Piterna(barbiere), Salvatore Prenestrì (barbiere), Rocco Francesco Sainato(dipendente ASL) e Antonio Nicola Sgrò (falegname).
Antonio Barranca
Nato il 01/07/1952 a Siderno, coniugato, padre di tre figli e nonno di due nipoti, ha lavorato, fino all’età di 30 anni, in varie ditte di costruzioni per poi intraprendere, per altri 27 anni, la professione di carpentiere presso la ditta Archinà di Siderno dove è arrivato a rivestire il ruolo di Caposquadra. Infine, negli ultimi due anni lavorativi, ha continuato la sua attività presso la ditta Musolino di Benestare per pensionarsi all’età di 64 anni nel 2016.
Nato il 01/07/1952 a Siderno, coniugato, padre di tre figli e nonno di due nipoti, ha lavorato, fino all’età di 30 anni, in varie ditte di costruzioni per poi intraprendere, per altri 27 anni, la professione di carpentiere presso la ditta Archinà di Siderno dove è arrivato a rivestire il ruolo di Caposquadra. Infine, negli ultimi due anni lavorativi, ha continuato la sua attività presso la ditta Musolino di Benestare per pensionarsi all’età di 64 anni nel 2016.
Roberto Errigo
Nato a Siderno il 07/06/1950, penultimo di otto figli, ha frequentato l’istituto tecnico per geometri di Siderno, continuando poi i suoi studi al Politecnico di Milano, dove si è laureato a 24 anni in Ingegneria civile strutturale. Coniugato e padre di due figli, sebbene avesse ricevuto proposte di lavoro all’estero, ha scelto di rientrare al suo paese, dove per oltre 40 anni, ha svolto la sua attività di ingegnere con serietà e professionalità. Si è impegnato nel sociale, fin da giovane, partecipando alla costruzione dei campetti e del bar dell’YMCA di Siderno e poi, insieme ad altri volontari, alla ristrutturazione della chiesetta del cimitero di Siderno Superiore. Si è sempre interessato alla vita politica della sua comunità, ricoprendo la carica di assessore all’urbanistica e lavori pubblici sotto l’amministrazione Panetta.
Nato a Siderno il 07/06/1950, penultimo di otto figli, ha frequentato l’istituto tecnico per geometri di Siderno, continuando poi i suoi studi al Politecnico di Milano, dove si è laureato a 24 anni in Ingegneria civile strutturale. Coniugato e padre di due figli, sebbene avesse ricevuto proposte di lavoro all’estero, ha scelto di rientrare al suo paese, dove per oltre 40 anni, ha svolto la sua attività di ingegnere con serietà e professionalità. Si è impegnato nel sociale, fin da giovane, partecipando alla costruzione dei campetti e del bar dell’YMCA di Siderno e poi, insieme ad altri volontari, alla ristrutturazione della chiesetta del cimitero di Siderno Superiore. Si è sempre interessato alla vita politica della sua comunità, ricoprendo la carica di assessore all’urbanistica e lavori pubblici sotto l’amministrazione Panetta.
Maria Fervorini
Nata a Siderno l’ 08/07/1944, madre di tre figli, ha sempre svolto con passione la professione di insegnante maturando un’anzianità di servizio di oltre 33 anni. Subito dopo il matrimonio aveva iniziato a frequentare l’università ma poi ha dovuto interromperr gli studi per seguire il figlio maggiore durante una malattia, dalla quale è fortunatamente guarito.
Intenzionata lavorare nel mondo della scuola ha intrapreso gli studi per poter insegnare ai bambini bisognosi del sostegno. Ha insegnato prima fuori dalla Calabria (Milano, Roma)e una volta entrata di ruolo nei vari plessi scolastici di Siderno. Ha curato il marito Girolamo durante la sua lunga malattia con grande dedizione senza mai allontanarsi dalla sua città se non per motivi di lavoro. Ora che si trova in pensione si dedica al volontariato prendendo parte al museo della scuola ICARE e all’ALBI. Sempre disponibile con chi ha bisogno di un aiuto, anche solo morale.
Nata a Siderno l’ 08/07/1944, madre di tre figli, ha sempre svolto con passione la professione di insegnante maturando un’anzianità di servizio di oltre 33 anni. Subito dopo il matrimonio aveva iniziato a frequentare l’università ma poi ha dovuto interromperr gli studi per seguire il figlio maggiore durante una malattia, dalla quale è fortunatamente guarito.
Intenzionata lavorare nel mondo della scuola ha intrapreso gli studi per poter insegnare ai bambini bisognosi del sostegno. Ha insegnato prima fuori dalla Calabria (Milano, Roma)e una volta entrata di ruolo nei vari plessi scolastici di Siderno. Ha curato il marito Girolamo durante la sua lunga malattia con grande dedizione senza mai allontanarsi dalla sua città se non per motivi di lavoro. Ora che si trova in pensione si dedica al volontariato prendendo parte al museo della scuola ICARE e all’ALBI. Sempre disponibile con chi ha bisogno di un aiuto, anche solo morale.
Michele Macrì
Nato a Siderno il 31 luglio 1938, si è Laureato in medicina e chirurgia presso l’Università La Sapienza di Roma. Ha iniziato l’attività lavorativa come funzionario dell’INAM (Istituto Nazionale Assistenza Malattia) presso la ASL 24 di Siderno ricoprendo il ruolo di medico responsabile della SAUB di Monasterace che comprende il territorio di Caulonia, Riace, Stignano, Stilo, Pazzano, Bivongi, Camini, Placanica.
Nel contempo, svolgeva anche l’attività di medico di famiglia assistendo tra gli altri i cittadini assicurati da altre casse come artigiani, commercianti, marittimi, etc.
Essendo questa la vera attività del medico, cioè quella di assistere i cittadini nel loro fabbisogno sanitario, nel 1983 si è licenziato da medico funzionario dell’ INAM e si è dedicato a tempo pieno a curare da medico condotto chi ha bisogno, lavorando con dedizione e professionalità. Nell’aprile 2017 ha ricevuto dall’Ordine dei medici di Reggio Calabria, assieme ad altri colleghi, la medaglia d’oro per i 50 anni di laurea.
Nato a Siderno il 31 luglio 1938, si è Laureato in medicina e chirurgia presso l’Università La Sapienza di Roma. Ha iniziato l’attività lavorativa come funzionario dell’INAM (Istituto Nazionale Assistenza Malattia) presso la ASL 24 di Siderno ricoprendo il ruolo di medico responsabile della SAUB di Monasterace che comprende il territorio di Caulonia, Riace, Stignano, Stilo, Pazzano, Bivongi, Camini, Placanica.
Nel contempo, svolgeva anche l’attività di medico di famiglia assistendo tra gli altri i cittadini assicurati da altre casse come artigiani, commercianti, marittimi, etc.
Essendo questa la vera attività del medico, cioè quella di assistere i cittadini nel loro fabbisogno sanitario, nel 1983 si è licenziato da medico funzionario dell’ INAM e si è dedicato a tempo pieno a curare da medico condotto chi ha bisogno, lavorando con dedizione e professionalità. Nell’aprile 2017 ha ricevuto dall’Ordine dei medici di Reggio Calabria, assieme ad altri colleghi, la medaglia d’oro per i 50 anni di laurea.
Agatino Nicolosi
Nato a Catania il 15/01/1940, ha iniziato a lavorare giovanissimo, fin dall’età di 12 anni, dapprima come commerciante ambulante, poi, all’età di 19 anni, nel settore dell’edilizia come muratore e infine, dall’età di 35 anni come aiutante panettiere a Donisi. Un lavoratore instancabile, spinto dalla necessità di mantenere la sua numerosa famiglia, composta da una moglie e 4 figli, sempre al servizio della sua comunità, quella sidernese, alla quale è da sempre sinceramente legato.
Nato a Catania il 15/01/1940, ha iniziato a lavorare giovanissimo, fin dall’età di 12 anni, dapprima come commerciante ambulante, poi, all’età di 19 anni, nel settore dell’edilizia come muratore e infine, dall’età di 35 anni come aiutante panettiere a Donisi. Un lavoratore instancabile, spinto dalla necessità di mantenere la sua numerosa famiglia, composta da una moglie e 4 figli, sempre al servizio della sua comunità, quella sidernese, alla quale è da sempre sinceramente legato.
Cosimo Panetta
Nato a Siderno il 12/03/1956, è sposato, padre di tre figli, e nonno felice di due nipoti. Ha lavorato fin da giovanissimo come carpentiere con la ditta DEPAIM, azienda sidernese leader nel settore dell’edilizia, la cui fama ha anche varcato i confini Regionali, contribuendo alla realizzazione di molte opere in città tra cui anche il centro commerciale la Gru.
Nato a Siderno il 12/03/1956, è sposato, padre di tre figli, e nonno felice di due nipoti. Ha lavorato fin da giovanissimo come carpentiere con la ditta DEPAIM, azienda sidernese leader nel settore dell’edilizia, la cui fama ha anche varcato i confini Regionali, contribuendo alla realizzazione di molte opere in città tra cui anche il centro commerciale la Gru.
Cosimo Piterna
Nato a Siderno il 10/07/1953, coniugato, padre di una figlia, ha svolto per tutta la sua vita il mestiere di Barbiere maturando una lunga esperienza nel settore. Molto conosciuto il suo salone a Siderno sul Corso Garibaldi. Oggi è in pensione e si dedica alla famiglia e agli hobby ma non dimentica il suo mestiere rimanendo per i giovani apprendisti un saldo punto di riferimento.
Nato a Siderno il 10/07/1953, coniugato, padre di una figlia, ha svolto per tutta la sua vita il mestiere di Barbiere maturando una lunga esperienza nel settore. Molto conosciuto il suo salone a Siderno sul Corso Garibaldi. Oggi è in pensione e si dedica alla famiglia e agli hobby ma non dimentica il suo mestiere rimanendo per i giovani apprendisti un saldo punto di riferimento.
Salvatore Prenestrì
Originario di Gioiosa Jonica dove è nato il 11/05/1948, è sposato e padre di due figli. Inizia la sua attività di Barbiere già da giovanissimo all’età di 10 anni nel suo paese d’origine Gioiosa Jonica come apprendista per poi aprire una attività autonoma a Siderno in piazza Portosalvo, un salone che gestisce per 43 anni ininterrotti. Dopodiché decide di fare una breve esperienza durata 4 anni ad Alessandria ma poi ritorna in Calabria, dove conclude la sua carriera lavorativa nel 2014.
Originario di Gioiosa Jonica dove è nato il 11/05/1948, è sposato e padre di due figli. Inizia la sua attività di Barbiere già da giovanissimo all’età di 10 anni nel suo paese d’origine Gioiosa Jonica come apprendista per poi aprire una attività autonoma a Siderno in piazza Portosalvo, un salone che gestisce per 43 anni ininterrotti. Dopodiché decide di fare una breve esperienza durata 4 anni ad Alessandria ma poi ritorna in Calabria, dove conclude la sua carriera lavorativa nel 2014.
Rocco Francesco Sainato
Nato a Siderno il 24/08/1950, padre di due figli e nonno di un nipote, ha lavorato come dipendente presso l’ASL n.9, ora Asp n.5, per quarant’anni svolgendo le funzioni di commesso. Per tanto tempo è stato così il un punto di riferimento per le persone che si recavano all’Azienda sanitaria dove era ed è conosciutissimo. Per motivi di salute ha dovuto, a malincuore, interrompere il suo lavoro andando in pensione in anticipo. Chiunque lo ricorda sempre, in ambito lavorativo e non solo, per la gentilezza dei modi e la disponibilità, con il sorriso e al servizio di chi necessitava di un aiuto. E da pensionato nulla e cambiato, solo avere un po’ più di tempo a propria disposizione.
Nato a Siderno il 24/08/1950, padre di due figli e nonno di un nipote, ha lavorato come dipendente presso l’ASL n.9, ora Asp n.5, per quarant’anni svolgendo le funzioni di commesso. Per tanto tempo è stato così il un punto di riferimento per le persone che si recavano all’Azienda sanitaria dove era ed è conosciutissimo. Per motivi di salute ha dovuto, a malincuore, interrompere il suo lavoro andando in pensione in anticipo. Chiunque lo ricorda sempre, in ambito lavorativo e non solo, per la gentilezza dei modi e la disponibilità, con il sorriso e al servizio di chi necessitava di un aiuto. E da pensionato nulla e cambiato, solo avere un po’ più di tempo a propria disposizione.
Antonio Nicola Sgrò
Nato a Siderno il 25/01/1937, padre di tre figli e nonno di tre nipoti, Sin dall’età di sette anni ha lavorato come apprendista falegname per poi avviare, giovanissimo all’età di 26 anni, la propria attività autonoma, chiamata Linea Legno ove vi ha lavorato ininterrottamente fino al 2014. Artigiano di primo livello, raffinatissimo, ha arricchito le nostre case di porte e mobili di grande pregio (camere da letto,cucine, studi), tutti con la peculiarità della esclusività. Ha anche dato forma ai disegni di vari tecnici, riuscendo a realizzare mobili sempre singolari. Ultimamente ha donato alla costruenda Chiesa di Vennarello l’altare, il leggio, il tabernacolo, opere tutte create dalle sue sapienti mani, fortemente provate dal lavoro e dal sacrificio di tanti anni.
Nato a Siderno il 25/01/1937, padre di tre figli e nonno di tre nipoti, Sin dall’età di sette anni ha lavorato come apprendista falegname per poi avviare, giovanissimo all’età di 26 anni, la propria attività autonoma, chiamata Linea Legno ove vi ha lavorato ininterrottamente fino al 2014. Artigiano di primo livello, raffinatissimo, ha arricchito le nostre case di porte e mobili di grande pregio (camere da letto,cucine, studi), tutti con la peculiarità della esclusività. Ha anche dato forma ai disegni di vari tecnici, riuscendo a realizzare mobili sempre singolari. Ultimamente ha donato alla costruenda Chiesa di Vennarello l’altare, il leggio, il tabernacolo, opere tutte create dalle sue sapienti mani, fortemente provate dal lavoro e dal sacrificio di tanti anni.
fonte: lentelocale.it