E’ passato un anno dall’insediamento di questa Amministrazione  e,  a giudicare dai risultati finora ottenuti, non ci sembra si possa essere soddisfatti ;  infatti la delusione è sotto gli occhi di tutti anche dei più fiduciosi  sostenitori.

Chi si aspettava la rinascita della Città, dopo anni di commissariamento ,  si è  dovuto ricredere; scorrendo il sontuoso e fantasioso programma presentato dalla coalizione di sinistra, riscontriamo che le numerose promesse  non sono state mantenute  e le iniziative sistematicamente disattese.

Ad esempio,” il ripristino della carreggiata, dei marciapiedi e dei relativi sotto-servizi ( rete fognaria , idrica elettrica ) del Lungomare, distrutto dalle note mareggiate, e per il quale si dichiarava l’esistenza e disponibilità di tre milioni di euro per la ricostruzione e quattro milioni e mezzo per la protezione”(barriere frangiflutti).

Questi  finanziamenti dove sono andati a finire, se mai sono arrivati nelle casse del Comune?. Fermo restando l’impegno di reperire i fondi sufficienti per la ricostruzione dell’intera struttura che i cittadini si aspettano .

“Il piano spiaggia comunale doveva essere adeguato alle nuove esigenze di riqualificazione e di rilancio dell’offerta  turistica sia in termini di qualità , sia in termini di quantità”; questo è scritto nel programma divulgato dalla coalizione di sinistra durante la campagna elettorale, ma fino ad oggi non si hanno notizie.

Passiamo poi al depuratore, da loro definito “ una bomba ambientale ad orologeria” che dopo la transazione di oltre di due milioni e mezzo di euro a carico dei cittadini, ancora resta in attesa di finanziamento  da parte della  Regione per il miglioramento e potenziamento dell’impianto e il mare sempre inquinato alla stregua degli anni precedenti.

La casa della salute , oggetto di attenzione solo in campagna elettorale, sembra un miraggio , più che una prospettiva; non ci risulta alcun atto concreto da parte di questa amministrazione per l’inizio dei lavori.

La diga, più volte indicata per la valorizzazione in ambito turistico, finanche con la realizzazione di un parco urbano adiacente,  è totalmente dismessa , in spregio alla promessa di “ avviare tutte le iniziative per restituirla alla funzione primaria”.

E che fine ha fatto il promesso intervento per la metanizzazione delle contrade di Siderno Sup. , Donisi, Mirto, Vennerello, Garino, Zammariti ,ecc.

Malgrado le enfatiche dichiarazioni pre-elettorali “ Città Possibile”,  il Piano Strutturale Comunale è solo una dichiarazione d’intenti, mentre gli altri Comuni, vedi  Palmi,  Polistena,Villa San Giovanni e tanti altri, sono vicini all’approvazione, Siderno attende la scadenza della proroga prevista fino al 31 dicembre p.v. per poi non avere il tempo di approvarlo,  senza rendersi conto delle ripercussioni che inevitabilmente stanno già paralizzando il comparto economico .

Per non parlare delle promesse sulla capacità di attrarre finanziamenti , “ fondi europei, mutui e agevolazioni”  di cui non abbiamo avuto riscontri.

Atteso comunque  che alcune  delle opere suddette  richiedono tempi più lunghi, non possiamo tralasciare però tutte quelle iniziative di facile attuazione, come la manutenzione delle strade sempre più dissestate, dell’illuminazione pubblica carente,  della viabilità, resa ancor più difficile dopo la realizzazione della pista ciclabile.

In ultimo e non per ordine d’importanza , non è concepibile che alle porte dell’estate la Villa comunale debba rimanere buia ed incolta , vorremmo capire quali sono i motivi?; altro che “Green City” , chi si aspettava la rigenerazione urbana,  è solo un sognatore!

Poi, le questioni (non)affrontate come la piscina coperta, i fitti attivi, sono rimaste irrisolte ed i problemi rimandati.

Per non parlare dell’efficientamento della macchina burocratica amministrativa che è rimasta solo una dichiarazione d’intenti; al momento, infatti, non sono riscontrabili significativi miglioramenti.

Nostro malgrado, dobbiamo rilevare che è passato un anno (di slogan !!) senza risultati apprezzabili se non ulteriori promesse e attribuzioni di responsabilità rivolte a chi ha preceduto l’odierna amministrazione Fuda nella gestione della cosa pubblica; ma non era questa l’amministrazione che avrebbe dovuto “ Recuperare il Passato Riflettere sul Presente e Costruire il Futuro”? .

Ribadiamo che il nostro impegno è stato e sarà quello di stimolare questa Amministrazione, richiamandola alle proprie responsabilità e al rispetto delle promesse fatte e finora totalmente disattese. Dal canto nostro senza voler innescare inutili polemiche, ci attiveremo per proporre e sostenere quelle iniziative che, speriamo, siano rivolte all’interesse della Comunità.

I  Rappresentanti  delle  liste

Forza Italia e Uniti  e Per Il Futuro

nella foto i componenti dell’attuale amministrazione comunale di Siderno

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