A breve termineranno i lavori e il bellissimo “lungomare delle Palme” dovrebbe essere finalmente consegnato alla cittadinanza sidernese. Con alcune sorprese però. Secondo i bene informati quasi sicuramente rimarrà la parte centrale con i gabbioni in pietra e il ricostruito marciapiedi rimarrà senza i lampioni della luce e con la sola pavimentazione in cemento (forse colorato di rosso per migliorare l’effetto ottico). Come vediamo dalle foto allegate, la larghezza dei marciapiedi, rispetto al passato è stata notevolmente ridotta . Come si ricorderà dopo ben 4 anni d’attesa, a seguito una violenta mareggiata che inghiottì una parte del Lungomare delle Palme, il 5 febbraio del 2018, l’Amministrazione Fuda consegnò i lavori di recupero e ricostruzione del water front e dell’opera di difesa costiera alla ditta “Franco” di Roccella Jonica, aggiudicataria dell’esecuzione dei lavori grazie all’offerta di un ribasso di circa il 16% sul prezzo inizialmente previsto per l’attività di recupero. Un finanziamento iniziale ammontante a 3 milioni di euro per la ricostruzione. Stanti gli impegni presi dalla ditta “Franco” di Roccella Jonica il termine dei lavori di recupero e ricostruzione era previsto entro e non oltre 330 giorni a decorrere dalla giornata del 5 febbraio. C’è da dire però che per il completamento della parte nord del lungomare, grazie all’interessamento dell’assessore regionale Mariateresa Fragomeni e del governatore Mario Oliverio, sono stati stanziati a fine 2018 ulteriori 600.000 euro per il completamento e ripristino totale del lungomare sidernese il che ha ovviamente comportato lo slittamento della data di consegna dei lavori. Non siamo tecnici e non abbiamo sottomano il progetto originario ma guardando le foto allegate ci rendiamo conto che qualcosa non va. Verranno spesi 3 milioni e 600.000 € di soldi pubblici, oltre sette miliardi delle vecchie lire. Voi che ne pensate ?
Antonio Tassone -ecodellalocride.it