“Gli avvocati non sono imprenditori, sono dei professionisti, degli operatori intellettuali che vogliono proporsi ai cittadini, specialmente più deboli, come traino per una democrazia solidale non troppo agganciata ai principi economici” , queste le parole di Andrea Mascherin, Presidente del Consiglio Nazionale Forense e Relatore dell’incontro che ha avuto ieri presso il Grand Hotel President.
L’ordine degli avvocati di Locri con la collaborazione del Consiglio Nazionale Forense ha organizzato un convegno intitolato “Libera professione in libero mercato”, per discutere circa il compito dell’avvocatura non solo limitato all’interno dell’apparato processuale ma anche a livello sociale, con riferimento alla società in continua evoluzione e troppo spesso sacrificata ai principi esasperati dell’economia, del mercato e della concorrenza.
Presenti le massime autorità del CNF, per la prima volta in visita ufficiale presso il Consiglio di Locri, quali il Presidente Andrea Mascherin, l’avvocato Rosa Capria Consigliere Nazionale Forense che ha relazionato circa il delicato tema “specializzazione e formazione continua” ed infine l’avvocato Michele Salazar che ha trattato la tematica “Doveri e deontologia”.
Moderatrice dell’incontro il Presidente dell’ordine degli avvocati di Locri Gabriella Mollica, che lo ha definito un’occasione unica, visto il calibro dei relatori, per discutere sull’ importante tematiche che non vede soltanto la figura dell’avvocato fortemente influenzata dai mutamenti giuridico-sociali ma anche quella delle altre figure professionali.
SARA FAZZARI
