L’ormai imminente arrivo della stagione estiva troverà anche quest’anno la città impreparata a fronteggiare le necessità che solitamente si accompagnano a questo periodo. Sembra scontato che anche quest’anno, malgrado le rituali promesse il lungomare rimarrà nel precario stato lasciato a causa della sospensione dei lavori che iniziati nel maggio del 1014 dovevano essere completati entro giugno-luglio dell’anno pregresso. La recente promessa di un finanziamento di tre milioni da parte della Regione, ammesso che la somma venga utilizzata e basti a sistemare definitivamente il lungomare, non prevede certo tempi attuativi brevi mentre quello che sarebbe necessario e urgente adesso è piu’ semplicemente la conclusione di quei lavori iniziati nel maggio scorso e, poi, non conclusi. Cio’ per dare un minimo di decoro ad una delle piu’ belle zone di Siderno. Ma c’è anche un’altra nota dolente che, purtroppo, la città è costretta a registrare in maniera impietosa:  quella della grande precarietà di quasi tutte le strade cittadine. Le arterie  di Siderno sono in gran parte cosparse di buche alcune delle quali veramente di proporzione notevole. In qualche strada, come ad esempio la strada del torrente Novito che porta in una delle zone residenziali della città, è necessario essere preparati a fare delle autentiche gimkane perché le buche sono ubicate a destra, a sinistra e al centro della carreggiata stradale. E questo non è un caso isolato. Lo stesso cronista riceve continuamente segnalazioni similari e basta fare un giro ricognitivo per rendersi conto della amara realtà lamentata dai cittadini. Il problema da tempo è stato segnalato alla terna commissariale che avrebbe pure fatto  predisporre – almeno secondo quanto ha affermato il presidente Francesco Tarricone – un progetto complessivo per sanare, o quantomeno mitigare,  la situazione. Ma quando sara’ attivato ? Se i lavori non saranno effettuati prima del periodo estivo sarà anche questo un altro brutto colpo per la città che si porta appresso anche tanti altri problemi. Ma lungomare e buche lungo le strade sono quelli piu’ evidenti e che dovrebbero essere affrontati con grande urgenza. Si farà qualcosa ?

Aristide Bava

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