Subito dopo aver appreso dell’assoluzione “per non aver commesso il fatto”, pronunciata stasera dal presidente del collegio giudicante del Tribunale di Locri, dott.Alfredo Sicuro, abbiamo invitato l’ex assessore all’ambiente del comune di Siderno Antonio Commisso, a rilasciare una dichiarazione. Lui ci ha così risposto: “Giustizia è fatta”. Qualche minuto prima “Biona”, così come viene affettuosamente chiamato dagli amici, aveva provveduto a cambiare la sua immagine di copertina Facebook inserendo una foto del compianto Enzo Tortora accusato e arrestato ingiustamente negli anni 80. Un gesto che è valso più di mille parole. La custodia cautelare in carcere per lui si è protratta per quasi quindici mesi. Oggi il Tribunale ha riconosciuto l’assoluta estraneità di Antonio Commisso ad ogni ipotesi delittuosa, ritenendolo totalmente innocente. A quarantadue anni, Antonio Commisso potrà finalmente riprendere la vita normalmente, potrà lavorare nel suo ufficio e ricevere la clientela, potrà riprendersi la fascia di capitano dei Vavalax Siderno, potrà giostrare a centrocampo come faceva Pirlo ai tempi del suo Milan e potrà (se lo vorrà) riprendere a fare politica perché riteniamo che un laureato in Scienze politiche non possa fare altrimenti. Chi gli restituirà quella libertà sottrattagli per ben quindici mesi dalle esigenze cautelari che giustificavano la sua permanenza in carcere? Sicuramente Antonio Biona Commisso non emigrerà in America o in Canada, anche se, almeno crediamo, sarebbe tentato di farlo. Da domani, infatti, per lui, inizierà una “nuova vita”. Ed alla fine, come lui stesso ha detto: “Giustizia (da notare la G in lettera maiscuola) è stata fatta”.