Aristide Bava

SIDERNO – Il Comitato della Salute di Siderno protesta per i ritardi che si stanno accompagnando alla realizzazione della tanto agognata “Casa della salute” per la quale è stata fatta, a Siderno, una grossa battaglia con una serie di manifestazioni che si sono sviluppate sino a pochi mesi or sono. In una nota indirizzata al Commissario ASP di RC, Luigi Scaffidi, al Presidente della Regione e Commissario alla Sanità, Roberto Occhiuto, ai gruppi Consiliari della Regione Calabria, nonchè al Sindaco di Siderno Maria Teresa Fragomeni e al Componente del Comitato di Rappresentanza dei Sindaci della Locride ASP di RC, Giovanni Calabrese, il Comitato evidenzia che ” l’iter per la ristrutturazione dell’ex-ospedale di Siderno è bloccato per un incomprensibile ritardo nell’acquisizione del risultato della gara che si è chiusa già dal 5 ottobre” e precisa che “dopo oltre 2 mesi non è stato conferito alla società che ha vinto, l’incarico per la progettazione esecutiva della Casa della Salute di Siderno”. Quindi il Comitato scrive ”

 

Dopo l’ultimo incontro, a fine luglio, con il Commissario dell’Asp di RC, nonostante non abbiamo riscontrato nessun passo avanti sulle questioni che avevamo post per il potenziamento degli attuali Ambulatori, in particolare la strumentazione per Otorino e Oculista che pure ci era stata promessa, l’aumento ore specialistica, la sede del distretto a Siderno, abbiamo aspettato fiduciosi sperando che, almeno entro dicembre, si sarebbe chiusa la fase di progettazione per la ristrutturazione della struttura. Invece nulla – aggiunge la nota – sugli Ambulatori e procedura a rilento per il complesso ospedaliero; tutto ciò è inaccettabile. Il blocco dell’iter, causa mancanza di personale, non può giustificare un ritardo di due mesi, che si ripercuoterà sui successivi passaggi”. Nella nota si aggiunge che “Dopo anni di attesa e dopo che il 2021 si era aperto con la firma di un atto necessario da parte del dottor Scaffidi, appena insediato, ci sembra di ritornare al passato” . Quindi l’avvertimento che “E’ nostra intenzione attivare tutte le forme possibili per lo sblocco della situazione, da incontri con i responsabili della Sanità per avere chiarimenti, a forme di mobilitazione che stiamo definendo”. Nella parte conclusiva della nota si chiede,infine, un incontro, il prima possibile, al Commissario ASP di RC, Luigi Scaffidi e al Commissario alla Sanità della Calabria, Presidente della Regione, Roberto Occhiuto “per definire i tempi e le procedure, atte a rimuovere gli ostacoli e per iniziare i lavori, già previsti per aprile 2022”. Si chiede altresi che , nel frattempo, gli stessi attivino, presso l’ASP di RC, tutti gli atti necessari allo scopo. e si avvisa della “ferma intenzione ” del Comitato di non voler continuare a subire la situazione in atto.