Siderno- E’ morto ieri sera a Siderno,l’avvocato Cosimo Armando Figliomeni, apprezzato commercialista ed anche professore presso l’Istituto tecnico commerciale Guglielmo Marconi di Siderno. In passato anche consigliere comunale di Siderno della prima giunta Figliomeni (2001-2006). Un socialista tutto d’un pezzo, Cosimo Armando Figliomeni, abitante in contrada Colacrisini della popolosa frazione Mirto, che, lo ricordiamo nitidamente, durante i suoi interventi in consiglio comunale era solito menzionare i vari Cosimo Jannopollo, Peppino Brugnano, Oreste Sorace (da lui stesso definiti suoi “maestri”) e che usava spesso invocare la necessità della politica cittadina e del civico consesso di “volare alto” rispetto ai personalismi dovendo, la stessa, essere al servizio esclusivo dei cittadini. Negli anni del suo impegno politico più rigoroso ignoti gli incendiarono la macchina parcheggiata sotto casa. Riuscì a completare gli studi in giurisprudenza, dopo essersi laureato in economia e commercio, sì in età avanzata ma giusto per coronare il suo sogno di diventare un “avvocato penalista”. Prima però concluse la sua mission scolastica presso il locale istituto tecnico commerciale dove negli anni formò culturalmente e professionalmente tanti ottimi discenti e poi segui con scrupolo il suo frequentato studio commerciale e soprattutto la sua attività legale nel campo del penale. La sua grande passione era la scrittura. Nel 2007 pubblicò il volume “Vince l’amore” edito da Laruffa ed aveva appena terminato di scrivere il suo ultimo romanzo inedito dal titolo “Rispetta tuo padre (ovvero guardatemi le spalle) ispirato alla vita di ‘Ntoni Macrì. Molto attaccato alla sua famiglia, Cosimo Armando Figliomeni, aveva anche una grande passione per la poesia dialettale e partecipò più volte al premio letterario “Giomo Trichilo”. L’ultima sua apparizione risale al 2011 ( qui lo vediamo nella foto esclusiva) allorquando con la poesia “Cara Marì” si piazzò al terzo posto. Alla moglie Silvana, dei figli Giuseppe e Francesco, alla nipotina Flavia , le nostre più sentite condoglianze. I funerali saranno celebrati domani alle 11:00 presso la chiesa Santa Maria di Portosalvo di Siderno. Noi lo ricordiamo riproponendovi quella meravigliosa poesia:
Cara Marì ( Lettera d’un emigrato) di Cosimo Armando Figliomeni
Cara Marì, amuri
ti scrivu ‘sti palori
c’u tuttu lu doluri
chi ‘ndajiu ‘nta ‘stu cori.
Luntan’i tia e d’amici
‘i l’occhji to’ e du’ suli
non bijiu chi nimici
e porta chi si chiudi.
‘A sira quandu tornu
cu’ tutt’i me’ penzeri
vorria ‘nu post’u dormu
vicin’a ‘nu vraseri;
ma comu pigghjiu sonnu
sup’ a ‘stu lett’i hjiacciu?
…Iè quasi m’inditornu
pe’ povar’ e pe’ pacciu!
Po’ penz’a ttia chi spera
ca ‘ncocchji jiornu cangia
‘sta vita di galera
ch’a tutti nui si mangia
E ciangiu, scriv’e gridu
‘u nomu to’, Marì!
..Sul’accussì m’affid’u
m’addormentu. Si !
E preg’u mi veni ‘nzonnu
guardandut’o ritrattu
chi mi dunast’u jjornu.
chi vorzi pemm’u partu.
..E preg’u mi veni ‘nzonnu
bella comu tu si
m’affruntu ‘n’attu jiornu
amuri meu, Marì !
Antonio Tassone ( riproduzione vietata)