COMUNICATO STAMPA

La festa dei lettori e degli appassionati di cultura e letteratura. E, soprattutto, un ponte verso prossime iniziative capaci di coinvolgere il robusto tessuto associativo cittadino accomunato dall’amore per la lettura.

Più che una conferenza stampa di fine attività del progetto “Siderno per la lettura”, quella tenutasi il 4 novembre nella sala del consiglio comunale è stata una vera e propria festa, a suggello di un patto per la lettura sottoscritto tre anni fa e che ha segnato la costante interazione col territorio, quid in più di una comunità che proprio nella cultura ha trovato un importante propulsore di aggregazione sociale.

I lavori sono stati introdotti dall’assessore alla Cultura Francesca Lopresti, che ha tracciato un bilancio di due anni di attività, evidenziando il metodo inclusivo adottato, con l’Amministrazione Comunale che ha saputo accogliere e coordinare le proposte pervenute dalle numerose associazioni, senza esclusioni di sorta.

E proprio il percorso propedeutico alla presentazione del progetto è stato al centro dell’intervento della consigliera Anna Maria Felicità, che ha coordinato le attività di numerose iniziative previste dal progetto, spendendosi in prima persona nel sostegno alle associazioni.

Quindi, è toccato ai rappresentanti delle associazioni partner intervenire per dare la propria testimonianza sull’esperienza vissuta nelle attività svolte. A partire dalla cabina di regia, curata dai giovani esperti Antonio Ieracà e dal rapper Giuseppe Costanzo. Quindi, è stata la volta di Antonio Strangio, direttore artistico del festival del libro e del fumetto “Mondi Possibili”, e di Francesco Martino dell’associazione “Amici del Libro e della Biblioteca” che ha parlato della kermesse “Sette libri per sette sere”. Il docente dell’Iis “Marconi” Bruno Pelle ha trattato il tema del portale web “Attenti a chi legge!”, mentre particolarmente appassionate sono state le testimonianze dei partner della gara di lettura pubblica ad alta voce Carmelo Scordino del centro di aggregazione culturale “Seniors”, Giulio Archinà dell’Agesci e Giovanni Ruffo del gruppo spontaneo di Bovalino, diretta emanazione della Fondazione Francesco Marzano.

Grande lavoro, inoltre, è stato svolto nella strategia di comunicazione integrata, egregiamente coordinato da Pasquale Muscatello de “Il Mio Social” i cui video e reel sono stati proiettati in sala.

Particolarmente rilevante la testimonianza de “I Girasoli della Locride” presenti in buon numero con le loro tute gialle e blu che hanno illuminato la sala raccontando le emozioni vissute nel corso delle tante attività svolte insieme a concittadini di tutte le età, divenendo un punto di riferimento imprescindibile per ogni attività capace di aggregare, sia quelle sportive che quelle culturali, come hanno sottolineato la vicepresidente Cesira Gemelli e la poetessa e scrittrice Antonella Iaschi.

La funzionaria Alessandra Tuzza e la responsabile del settore Cultura dell’Ente Rosanna Lopresti, infine, hanno rimarcato la necessità di procedere a un’adeguata rendicontazione delle attività svolte, chiedendo la massima collaborazione a tutti i partner, anche e soprattutto in vista di future iniziative comuni.