Siderno . Stato di agitazione, sciopero e, adesso, manifestazione di protesta all’esterno del Palazzo municipale di Siderno. I lavoratori di Locride Ambiente, non pagati da alcuni mesi, sono allo stremo e si vedono arrivare la Pasqua con le tasche vuote. Lunedi mattina , già prima ancora dell’apertura del Palazzo municipale molti lavoratori dei presidi di Siderno, Monasterace, Grotteria e Bovalino, si sono riuniti al suo esterno per manifestare la loro precaria condizione di padri di famiglia impossibilitati a far fronte, anche, alla spesa quotidiana, condizione lamentata anche da alcuni cartelli affissi a corredo della manifestazione di protesta. Cartelli abbastanza eloquenti ” senza stipendi i nostri figli hanno fame”.
I lavoratori in questione, sulla base di quanto recentemente lamentato in un comunicato diffuso dal sindacato Slai Cobas (a firma del coordinatore provinciale Nazzareno Piperno)hanno lamentato, a parte la mancata elargizione degli stipendi, varie che spaziano,solo per citarne alcune, dalla mancata consegna dei buoni pasto fermi ormai da novembre 2019 alla mancanza di servizi igienici e delle forniture di Dpl al mancato pagamento di diversi istituti economici ( quali il rimborso spese lavanderia e l’indennità prevista per le particolari condizioni di servizio) fino alla mancate informazioni sull’utilizzo del fondo per le risorse decentrate. Ma l’aspetto più grave è diventato adesso la mancata erogazione degli stipendi che, secondo quanto hanno affermato alcuni lavoratori durante la manifestazione di protesta varia già dai due ai quattro mesi. La protesta è stata effettuata davanti al municipio di Siderno perchè i lavoratori in questione chiedono, a questo punto, che le loro spettanze, sulla base dell’art. 30 dello statuto dei lavoratori venga elargito direttamente dai Comuni. Cosa che non è la prima volta che è stata effettuata in quanto anche in precedenza – la vertenza sui ritardi dei pagamenti è di vecchia data – si è fatto leva sulla disponibilità manifestata da alcune amministrazioni comunali, e in particolare su quella di Siderno, con l’applicazione di questo meccanismo di tutela dei lavoratori previsto dalla legge.
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La protesta dei lavoratori