Aristide Bava
SIDERNO – All’iniziativa è stata data il titolo ” Operazione Paladini del territorio”. E’ organizzata in occasione della settimana della Biodiversità, Domenica 29 Maggio, dalla FederCaccia Calabria e dalla FederCaccia “Sezione di Siderno”, con il Patrocinio del Comune e in collaborazione con la Consulta Cittadina, la Consulta Giovanile Comunale, il Corpo delle Guardie Zoofile-Ambientali (VAS-RC), il Consorzio di Bonifica Alto Jonio Reggino, le associazioni locali e i referenti delle sezioni FIDC dei Comuni limitrofi. Obiettivo annunciato dell’evento la tutela e la salvaguardia del territorio e dell’interesse comune. Avrà per teatro la zona della Diga sul Lordo e l’occasione è utile anche per ricordare il penoso ritardo che si accompagna al ripristino dell’importante invaso , svuotato e chiuso da circa 10 anni per un guasto alle paratoie della struttura che ancora non si è saputo o potuto riparare.
Infatti la manifestazione prevede la pulizia di un tratto della strada esterna che costeggia l’invaso Diga sul Lordo e la successiva piantumazione di essenze per un tratto di circa 200 metri, “al fine di creare una “barriera verde” che fungerà da decoro paesaggistico, da elemento di riqualificazione ambientale e di salvaguardia della biodiversità e degli equilibri naturali del luogo”. Anche queste sono le cose strane della vita perchè ci fanno ricordare l’importanza della Diga e il rammarico per le sue attuali condizioni oltre alla incapacità istituzionale di ripristinarla malgrado la sua importanza e gli innumerevoli solleciti, ultimo dei quali proprio qualche giorno addietro da parte della Federazione Metropolitana di Europa Verde/Verdi – Sezione “Riviera dei Gelsomini Siderno-Locri” che ricordava che un tempo la Diga forte di circa 9 milioni di metri cubi d’acqua dolce che, seppure non utilizzato al pieno delle sue potenzialità, aveva impresso una svolta positiva per l’intero comprensorio. Compreso anche l’arricchimento della biodiversità con l’insediarsi di specie vegetali igrofile (pioppi, salici…) e di una straordinaria fauna acquatica stanziale e migratoria oltre a possibile meta turistica per le gite domenicali delle famiglie, e per appassionati di bird watching e amanti della natura. Con una funzione irrigua, che si sarebbe potuta ampliare, e un’altra di bacino antincendio che durante la stagione estiva consentiva agli elicotteri di prelevare in tempi brevi acqua dolce anziché salata aumentando così la tempestività d’intervento che evitavano nche i rischi di salinizzazione dei terreni agricoli e boschivi. Ma tant’è… La situazione oggi è quella che è. L’inizio dell’Operazione ” Paladini del territorio” è previsto per le ore 8.30.
Nella foto – Una bella immagine dei tempi d’oro quando la Diga non era stata ancora svuotata