Per conurbazione si intende un modello di sviluppo del territorio che consiste nella saldatura reciproca, pianificata o spontanea, di centri abitati in un’unica area urbana dovuta alle mutue interazioni sociali, territoriali, economiche, alla crescita della popolazione residente e all’espansione urbana.

Personalmente trovo naturale iniziare a ragionare e verificare se, vi siano i presupposti, per intraprendere un percorso di conurbazione tra Siderno e Locri, tuttavia ritengo, però, che prima di iniziare a valutare la possibilità di implementare il suddetto modello di sviluppo, sia necessario partire da pari, ossia intendo asserire che sia necessario evitare che uno dei due paesi cerchi di danneggiare l’altro.

Purtroppo mi dispiace evidenziare come il Comune di Locri abbia contratto un debito per la somma complessiva di 1.376.532,43 nei confronti della Città di Siderno, per obbligazioni pro quota derivanti dalla gestione e manutenzione dell’impianto di depurazione delle acque sito in contrada Pellegrina a Siderno.

Dopo un iniziale riconoscimento del debito quantificato nella somma sopra citata, con una sentenza il Tribunale di Locri ha parzialmente riconosciuto il credito a favore del Comune di Siderno nella misura di 154.191,62 euro più interessi, infatti, a quanto pare, il Giudice avrebbe riconosciuto il debito maturato dal Comune di Locri dal 1998 al 2001, ovvero prima della realizzazione del nuovo impianto di depurazione.

È un dato di fatto che, comunque, il Comune di Locri abbia fruito del servizio di depurazione delle acque senza corrispondere il canone dovuto.

Oltre al danno la beffa, infatti nella seduta del Consiglio Comunale di Siderno del 26 settembre u.s. è stato portato il riconoscimento di un debito fuori bilancio di 16.522,00 euro per lavori di manutenzione dell’impianto consortile di depurazione, nonostante il Comune di Siderno abbia già pagato la propria quota ma in qualità di comune capofila si vede ora costretto a pagare la quota del Comune di Locri, che risulta essere moroso; l’assessore Sgarlato su tale punto ha anticipato che il Comune di Siderno attuerà ogni possibile azione per recuperare tale somma.

Mi auspico, quindi, che il Comune di Locri possa saldare i debiti contratti con il Comune di Siderno, evitando appunto di danneggiarlo e, che l’amministrazione comunale di Siderno sappia, nelle sedi deputate, far valere i diritti del nostro comune come in effetti sembrerebbe trasparire dalla sopracitata dichiarazione dell’assessore Sgarlato.

Trimboli Antonio Cosimo Pio