R. e P.
Abbiamo appreso dalla stampa locale la volontà dell’Amministrazione Comunale di procedere a quattro assunzioni a tempo indeterminato, due istruttori amministrativi e due assistenti sociali. Pur condividendo la necessità di far ripartire la macchina amministrativa, che non è più in grado di rispondere alle esigenze dei cittadini, non comprendiamo la necessità di dotarsi di tali figure professionali, quando in realtà occorrerebbero, a nostro avviso, altre figure, non apicali, che potrebbero supportare, in modo adeguato, gli uffici o anche l’assunzione di semplici operai, che potrebbero essere più utili per risolvere le problematiche urgenti della nostra città, considerato lo stato di abbandono in cui versa la medesima.
Non si comprende, ancor di più, la necessità di due figure di assistenti sociali in un Comune, come quello di Siderno, con una popolazione residente di poco superiore ai diciassettemila abitanti e, dunque, al di fuori di qualsiasi proporzione numerica. L’altro aspetto, non meno importante, che cozza con tale scelta della maggioranza di governo cittadino, è quello economico, ovvero dei costi che andranno a gravare sul bilancio comunale che già non versa in buone condizioni e che potrebbe portare inevitabilmente ad un aumento delle tariffe comunali per far fronte alle nuove spese del personale assunto, anzi sarebbe proprio il momento di abbassare le tariffe dell’IMU e dalle spazzatura visto che finalmente non siamo più in dissesto!
Certo, ci potrebbero essere altri motivi celati, che noi, allo stato, disconosciamo, che spingono l’amministrazione comunale a tali decisioni e che potrebbero, però, rivelarsi come l’ennesima scelta sbagliata. Tanto, alla fine, è sempre il cittadino a pagare
Siderno, lì 06.04.2022
Il movimento politico-culturale
Siderno nel Cuore