Sembra troppo statica, allo stato attuale, la situazione all’interno della coalizione di centrodestra che non è ancora riuscita ad ufficializzare il nominativo del suo candidato a sindaco. Tra l’altro viene anche da chiedersi se ci sono ancora spazi per la candidatura di Domenico Catalano presentata dall’area centrista della coalizione. Abbiamo girato la domanda allo stesso Domenico Catalano . ” E’ bene chiarire subito – risponde l’ex assessore all’urbanistica del Comune di Siderno – che io mi sono limitato a dare la mia disponibilità alla coalizione. La candidatura mi è stata sollecitata da esponenti del mio partito – in primis dallo stesso responsabile locale Enzo Brullo – e da un buon gruppo di cittadini, quando ancora non era scoppiato il “caso Caruso”. Ho dato questa disponibilità precisando che non volevo, e non voglio, essere in contrapposizione di nessuno. Rimane, percio’, questa mia disponibilità che sono comunque sempre pronto a ritirare nel caso la coalizione decidesse di puntare le sue carte su altro candidato”. Il caso Caruso ha, in qualche modo, compromesso l’iniziativa politica del centrodestra che, forse, in un certo momento ha accarezzato l’idea di puntare su di lui ? Qual è il suo pensiero in merito ? ” Io posso parlare solo a titolo personale o al massimo guardare la situazione dalla angolazione politica del mio partito. Non mi pare che c’erano le condizioni per una candidatura dell’ Avv. Caruso per la coalizione di centrodestra soprattutto perché il centrodestra non ha mai avuto l’intenzione di rinunciare alla sua identità politica e, quindi, ai simboli dei partiti, soprattutto di quelli piu’ rappresentativi. Caruso, invece, tra le altre cose, pretendeva di essere appoggiato da tutti sotto l’egida di liste civiche . Questo particolare ha subito fatto svanire ogni ipotesi di accordo”.  Si erano ventilate altre candidature ma il centrodestra è rimasto in una fase di stallo; se non sarà Domenico Catalano, quando si saprà chi è il candidato della coalizione ? ” Il centrodestra sta valutando con attenzione il da farsi perché vuole arrivare alle elezioni con la massima coesione possibile. Anche sul numero delle liste che saranno presentate si sta facendo una serena valutazione perché noi rimaniamo dell’avviso che è meglio presentare una sola lista ma fortemente qualificata anziché puntare a quattro o cinque liste piene di riempitivi. Non escludiamo  di presentare una unica lista di coalizione e sarebbe già questa una importante novità. Per quanto riguarda il candidato a sindaco non ci sono pronlemi. Intanto perché rimane in piedi la mia disponibilità ma anche perché non mancano soluzioni alternative. Ritengo che nei prossimi giorni, dopo un necessario incontro interpartitico ci sarà la decisione ufficiale.” Nei giorni scorsi si era parlato di un possibile candidato donna; rimane ancora in piedi questa possibilità ? ” E’ una ipotesi come le altre,  anche se il possibile  nominativo non rientra tra i nomi  che sono recentemente  circolati . La coalizione ha accarezzato l’idea di candidare una donna ma  il futuro candidato a Sindaco deve avere determinati requisiti qualitativi e operativi indipendentemente dal sesso. Ci sono in corso determinate valutazioni che allo stato attuale non mi paiono favorire la scelta di una donna. Ad ogni

buon conto il discorso ancora non è chiuso”.

Aristide Bava