R. e P.

Succede che fino a qualche anno fa al cimitero di Siderno Superiore, una ditta locale “assicurava” la luce a tutte le tombe dietro il pagamento di un, tutto sommato, “onesto” canone annuale (pari a circa 20 €). Poi due scioglimenti del comune, due nuove amministrazioni, la necessità dismettere il vecchio impianto di illuminazione e di rivedere le modalità di assegnazione dell’appalto, le nuove tariffe disposte dal comune, con la conseguenza che ad oggi le tombe continuano a rimanere al buio. Di chi sono le responsabilità ?

Lettera firmata