Riceviamo e pubblichiamo:
Martedì 9 agosto, nelle località di Siderno e Locri, si è svolta la prima Caccia al Tesoro (#trovalu) che ha visto la partecipazione di numerosi ragazzi, i quali hanno formato quindici squadre.
Ad una prima fase che prevedeva il ritrovamento di un codice segreto, ha seguito la consegna di una busta nella quale i partecipanti hanno riscoperto dei luoghi e sviluppato delle idee.
La regola principale consisteva nell’immortalare il superamento di ogni prova con una foto nel proprio profilo instagram.
Cosi, vestiti da antichi greci hanno visitato il teatro greco-romano; si sono fatti il bagno nella fontana dei Leoni, un selfie vista mare con il vecchio pontile sullo sfondo; hanno interpretato il loro film preferito e hanno dato prova di integrazione tra culture diverse; hanno scoperto la caratteristica chiesetta con il campaniletto a vela nella contrada di S.Fili,; hanno rappresentato con una scena l’importanza del sesso protetto, della lettura e della libertà di culto.
Insomma, come si può ben capire #trovalu è molto più di una Caccia al Tesoro, è un’ impronta culturale, è aggregazione, è lavoro di squadra, è inventiva, è fantasia, è coraggio, e, perché no, è anche quel pizzico di follia.
L’Ymca ha fatto da base operativa durante il pomeriggio.
Nel ringraziare tutti i partecipanti, lo staff (Dario Barranca, Enza Falletti, Corrado Iaconis, Francesco Falletti e Mario Trichilo) vi aspettano il prossimo anno, con nuove idee da sviluppare e con l’obiettivo di coinvolgere ancora di più i giovani e perché no anche gli adulti.