Aristide Bava
SIDERNO – Gli studenti delle classi seconde e terze della sede staccata sidernese dell’ istituto Dea Persefone di Locri hanno preso parte ad un apposito convegno sul tema ” Stop Bullismo” che si è tenuto nella sala di rappresentanza della scuola . Relatori d’eccezione, e decisamente competenti data la loro attività professionale, sono stati Angela Pantaleo, Ispettore del Commissariato di Siderno, Mauro Mariani Sovrintendente della Polizia Postale e Andrea Mancuso Sovrintendente del Commissariato di Siderno. L’iniziativa è stata fortemente voluta dalla Dirigente scolastica Maria Rosaria Russo , da sempre attenta alle problematiche sociali e sempre disponibile a lavorare nel concreto per costruire ambienti adeguati e tolleranti, a misura dei ragazzi della scuola e, soprattutto a fianco delle forze dell’ordine. Anche in questa occasione ha avuto piena collaborazione dal Vice questore della Polizia di Stato, Serafina Di Vuolo, che ha ringraziato pubblicamente per la collaborazione ottenuta a supporto della mission educativa della scuola.
I citati relatori, da parte loro, si sono ampiamente soffermati sul tema del convegno offrendo agli allievi i loro contributi di competenza tecnica e investigativa e sensibilizzando e mettendo in guardia gli stessi sui possibili pericoli che si corrono anche e soprattutto quando si condividono con leggerezza materiali, in particolare fotografici, sui social network e sulle piattaforme di messaggistica istantanea. Se, infatti, il bullismo è caratterizzato da manifestazioni violente e intenzionali, di tipo verbale, fisico, sociale, spesso ripetute nel tempo da parte di un singolo o da più persone,il cyberbullismo riguarda soprattutto i pericoli che si incontrano a causa dell’ampio utilizzo dei mezzi di comunicazione online in particolare da parte di preadoloscenti e adolescenti. E le statistiche nazionali parlano di ampie percentuali soprattutto nelle fasce di età dagli 11 ai 16 anni. Il fenomeno riguarda sia maschi che femmine; anzi la percentuale delle ragazze è più alta di quella dei maschi.
Le relazioni hanno suscitato particolare attenzione da parte dagli studenti del “Dea Persefone” anche perchè i funzionari della polizia non hanno mancato di parlare di note e emblematiche vicende di cronaca e fatti di giustizia favorendo da parte degli alunni ascolto attivo e attente riflessioni. A conclusione della manifestazione è stata evidenziata la perfetta organizzazione attivata dal docente Cosimo Sorgiovanni e dai docenti referenti del bullismo e cyberbullismo, Giuseppe Cua e Giuseppe Pantaleo. Una giornata didattica, dunque con una “lezione” decisamente particolare quanto importante per il futuro dei giovani studenti.
Nella foto – I funzionari di polizia durante i loro interventi