Per gli amanti della buona tavola non c’è solo da consultare la guida Michelin o la guida del Gambero rosso sui “Ristoranti d’ Italia 2024”. Oggi fa tendenza anche la guida di Slow Food Editore con le sue “chiocciole” e anche in questo caso la Calabria è presente con 60 insegne di locali dei quali 13 sono le “chiocciole” e tra queste ben quattro sono ubicate nel territorio della Locride. le “Chiocciole Slow Food ” sono per lo più locali “alla mano” dov’è possibile mangiare bene spendendo poco.
“La trattoria Zio Salvatore” di Siderno Superiore , new entry 2024 come “chiocciola”, con la famiglia Fragomeni esprime una simbiosi perfetta fra territorio e proposta gastronomica attraverso una cucina familiare immersiva e appagante.
La Locride si conferma territorio con una enogastronomia eccellente e questa considerazione certamente è positiva per le aspettative turistiche.
Complimenti e ad maiora semper!
Antonio Tassone – ecodellalocride.it
Nella foto sotto il titolare della “Trattoria Zio Salvatore” Salvatore Fragomeni (destra), al centro Carlo Petrini (fondatore associazione slow-food), a sinistra il giovane chef Giuseppe Fragomeni (figlio di Salvatore)