Aristide Bava

SIDERNO – Il progetto si chiama “Radici”. E’ stato ideato dalla Consulta comunale giovanile e presentato per l’approvazione all’amministrazione comunale ed è finalizzato alla rivalutazione, valorizzazione e sensibilizzazione sull’uso e la cura della Villa comunale che è situata nella parte alta, al centro del lungomare.

L’obiettivo principale dei giovani della Consulta è quello appunto di valorizzare la Villa comunale un tempo considerato un luogo significativo della vita dei sidernesi, giovani e meno giovani, tant’è che come hanno precisato gli ideatori del progetto “è stato teatro di esperienze, trionfi di amicizie, nascite di amori e simbolo del collegamento tra la bellezza del nostro mare e il verde della nostra città”.

La Villa negli ultimi anni viveva nel disinteresse pressocchè totale anche se , per qualche tempo, la sua parte centrale era stata tramutata in una specie di ritrovo serale anche se con scarsa fortuna. Adesso la Consulta giovanile ha intenzione di farsi completamente carico, in maniera gratuita, della gestione di questo importante spazio della città per farlo tornare ai fasti di un tempo e renderlo nuovamente centro aggregante della vita dei sidernesi di ogni età. Anche il nome del progetto non è arrivato a caso e fa riferimento alle “radici” che legano alla città, e che ci rendono molti sidernesi, orgogliosi della loro appartenenza a Siderno che spesso rappresentano nel mondo, sempre pronti a tornare col cuore pieno di amore forti di una sidernesità che si avverte sempre più forte specialmente quando si è lontani.

La consulta si vuole, quindi, impegnarsi per far riscoprire le “radici” degli alberi e della flora in genere con la forte volontà di accudire al meglio l’interno della Villa comunale. La risposta positiva , al progetto dell’amministrazione comunale ha creato grande soddisfazione al presidente della Consulta Giovanile, Davide Ruso, e agli altri componente della Associazione convinti che il progetto avrà un significato storico sia dal punto di vista gestionale che morale e potrebbe rappresentare l’inizio di una serie di eventi e/o progetti che nell’immediato futuro, potrebbero essere saranno proposti per una più completa valorizzazione del territorio comunale.

nella foto la Villa Comunale