Aristide Bava
Sei giorni di festa per solennizzare la Patrona della Città di Siderno, Maria SS. di Portosalvo in un “ritorno” particolarmente atteso dal grande pubblico dopo i due anni di pandemia che hanno bloccato quello che è certamente l’evento più importante della fascia ionica reggina. La città è già in festa.
Da sabato Siderno ha iniziato a dare vita a tutta una serie di iniziative per onorare la sua Patrona e sino all’ 8 settembre la città vivrà molti momenti suggestivi dal punto di vista religioso e varie iniziative sul piano dei festeggiamenti civili. La stessa sindaca della città ha diramato una sua nota in cui, nell’annunciare l’inizio delle celebrazioni civili della Santa Patrona di Siderno in maniera abbastanza rudente, dopo aver precisato che già la città si è vestita a festa che ” Il periodo impone regole più restrittive rispetto agli anni precedenti nel caso di manifestazioni pubbliche.
Pertanto abbiamo adeguato l’organizzazione ai nuovi protocolli per non rinunciare a quella tradizionale atmosfera di festa, tanto cara ai sidernesi, legata alla devozione della nostra Santa Patrona e attorno alla quale tutta la comunità si stringe. È un forte segnale di ripartenza della città e invito i cittadini a vivere questi giorni di festa con serenità e senso responsabilità adottando tutti quegli accorgimenti utili per limitare al minimo rischi per sé e per gli altri”.
La festa patronale è tornata dopo alcuni anni particolarmente travagliati a causa della pandemia ma in questa nuova edizione pare voglia recuperare tutto l’ entusiasmo di un tempo. Il programma prevede anche il ripristino di quello che è uno dei momenti più attesi della festa ovvero la processioni per mare della Santa Vergine ( prevista per il 7 settembre vigilia della giornata conclusiva ) issata su una apposita barca e scortata per tutto il litorale cittadino da tante altre imbarcazioni. E poi anche, il giorno successivo, la processione per le vie cittadine della statua lignea della Santa Patrona, grande espressioni del suo culto.
La gente, è inutile dirlo, parteciperà attivamente anche ai festeggiamenti civili “occasione – dice Maria Teresa Fragomeni – di vera e propria comunità autentica e di compattezza sociale, di investimento e rilancio delle proprie risorse e potenzialità”. Il programma, d’altra parte è ricco di eventi e dà grande possibilità di scelta a cittadini, turisti e visitatori. Un programma, dice , a questo proposito la sindaca “frutto di un enorme lavoro di squadra e di comunità che ha visto protagonisti, oltre all’Amministrazione comunale, anche le Parrocchie Maria S.S. di Portosalvo e S. Maria dell’Arco, il Commissariato Polizia di Stato di Siderno, il Comando dei Carabinieri di Siderno, la Polizia Municipale, gli Uffici competenti del Comune di Siderno, le Associazioni di volontariato, gli operatori preposti alla sicurezza, gli operatori della ditta incaricata del servizio di igiene urbana e tanti cittadini e componenti della comunità”.
Le manifestazioni civili che allieteranno la sei giorni di festa sono, infatti, parecchie: dalla tradizionale e storica fiera di Portosalvo, alle bande musicali, artisti, ballo dei giganti, giostre, stand gastronomici, intrattenimento, spettacoli fino al concerto della serata conclusiva con “Le Vibrazioni” e fuochi pirotecnici. Il tutto incorniciato da coloratissime ed imponenti luminarie. Sono sei giorni, quindi, – informa la nota della sindaca – che metteranno a dura prova la città perchè certamente faranno registrare un numero considerevole di presenze tant’è che per migliorare la viabilità per residenti e non e per garantire la sicurezza ad autisti e pedoni, oltre alle disposizioni previste con apposita Ordinanza della Polizia Municipale, l’Amministrazione comunale, su proposta avanzata dal Consigliere comunale Carmelo Scarfò, presa positivamente in carico dall’Assessore all’Urbanistica Maria Teresa Floccari e approvata dal Commissariato di Polizia di Stato, ha deciso di lanciare un’importante novità rispetto agli anni precedenti, ossia creare due grandi aree parcheggio collocate rispettivamente nel lato Sud (zona campo sportivo) e nel Lato Nord (zona Piazza della Cittadinanza Europea – Viale Sasso Marconi – Piazza Oreste Sorace – Via F. Macrì) della Città.
Secondo l’amministrazione comunale una scelta che potrà consentire di ridurre sensibilmente il traffico parassita dovuto alla frenetica ricerca del posto libero con conseguenti miglioramenti della vivibilità urbana nei giorni di festa. L’atteso ritorno della Festa patronale, dunque, oltre che a momento di gioia e condivisione, può e deve essere, come auspica lo stesso sindaco, un motivo di profonda riflessione, per tutti, affinché la ripartenza della Città prosegua all’insegna della responsabilità dell’impegno civico e della capacità di sapersi prendere cura degli altri, dell’affermazione della legalità e dei diritti. Una comunità più equa, solidale e prosperosa che guarda al futuro anche con la materna protezione di Maria SS di Portosalvo”.
Intanto il via vai lungo il Corso della Repubblica occupato dalle centinaia di bancarelle, che sono forza aggiunta e attrazione nell’attrazione della festa è già iniziato. Anche il lungomare si è riempito di giostre e giostrine e tutta la città, nella sostanza, è interessata da punti di ristorazione, anche improvvisati, per soddisfare le esigenze del grande pubblico che si riverserà, in questi, giorni a Siderno. Città che, se ritornerà anche la benedizione di Maria SS di Portosalvo ritornerà a vivere in tutto il suo antico splendore.
nelle foto
La città illuminata a festa , il pubblico lungo le vie della città e il programma