Aristide Bava
SIDERNO -Si allungano le considerazioni sui previsti lavori da fare nello stadio comunale “Raciti” di Siderno: Dopo l’intervento della Federazione di atletica leggera arriva, adesso, una nota della Federazione Italiana gioco calcio che tramite la sezione di Locri manifesta anche la disponibilità di un incontro tra il presidente Regionale Saverio Mirarchi e la sindaca della città Maria Teresa Fragomeni “per un approfondimento della tematica”. Nella nota, trasmessa alla sindaca dal Delegato Distrettuale, Carmine Barbaro, si scrive “Egregio Sindaco, la notizia dei previsti lavori di restyling dello stadio “Raciti” costituisce anche per questa Federazione una notizia di rilevante importanza, attesa da tempo e, quindi, soprattutto, si intende manifestare compiacimento per quanto recentemente comunicato. Non è sfuggito, quindi, – aggiunge la lettera- l’ampio e proficuo dibattito che si è sviluppato sull ‘argomento, di cui ha dato notizia a più riprese la stampa locale”. Fatta questa premessa si scrive ancora “Senza voler entrare nel merito, ovviamente, delle scelte amministrative dell’Ente proprietario della struttura, né delle ragionevoli prese di posizione correlate all’importanza che lo stadio ha assunto nel tempo anche per attività sportive di prestigio diverse dal calcio, ci si permette di svolgere qualche considerazione, sperando possa essere utile per una più ampia valutazione complessiva. Innanzi tutto è notorio che Siderno costituisca, a livello sportivo (e non solo nel calcio), un punto di riferimento per l’intero comprensorio, trattandosi peraltro della Città più popolosa e, quindi, rivestendo un’oggettiva centralità di carattere generale. E non va disgiunto che, negli ultimi anni, la condizione sempre più precaria dello stadio “Raciti” ha significato un limite molto pesante, che ha riguardato anche l’attività di questa Federazione, spesso chiamata anche ad organizzare iniziative non direttamente collegate alle singole squadre, che, ovviamente, non hanno purtroppo potuto riguardare Siderno (oltre alle difficoltà delle varie società affiliate a questa Federazione, che contano centinaia di tesserati). La situazione, per arrivare al dunque,- aggiunge la lettera – si è determinata per le enormi difficoltà connesse al mantenimento del terreno di gioco in erba naturale, circostanza che purtroppo è ricorrente ed è difficilmente evitabile in ragione dell’esigenza di assicurare l’utilizzazione della struttura alle squadre autorizzate, che collide inevitabilmente con un mantenimento adeguato del manto in erba naturale e che potrebbe non risolversi con un nuovo manto ancora in erba naturale.
Si tratta di difficoltà – precisa la nota – apparsa in più realtà insuperabile, che, nel tempo, ha indotto varie amministrazioni ad orientarsi verso soluzioni in sintetico (Roccella da moltissimi anni, ma anche Locri, Monasterace, Caulonia, Gioiosa Jonica, Ardore, Africo), le cui strutture ospitano adesso, senza problemi di sorta, innumerevoli giovani per interi pomeriggi e fino alla sera. E’ chiaro che la situazione di Siderno sia differente per via della predisposizone, ab origine, per l’atletica leggera, circostanza non certamente secondaria, con la connessa esigenza dell’erba naturale. Sul punto, ad avviso di questa Federazione, potrebbero ricercarsi soluzioni più condivise tra le discipline interessate, tenuto soprattutto conto dell’ avanzamento tecnologico che ha progressivamente riguardato, negli ultimi anni, la qualità dei manti in sintetico, praticamente divenuti di consistenza analoga all’erba naturale”. Fatte queste considerazioni la nota dichiara “l’ ampia disponibilità”del Presidente del Comitato Regionale FIGC-LND, Saverio Mirarchi “ad un incontro presso Codesto Comune per un approfondimento della tematica”.