Per la seconda volta consecutiva, la gara per la concessione del palazzetto dello sport “Eunice Kennedy Shriver” di Siderno è andata deserta. Nonostante il Comune abbia ridotto il canone d’affitto annuo da 10.000 a 9.000 euro, nessuna offerta è pervenuta entro il termine del 23 agosto sulla piattaforma telematica Netmarket.
L’amministrazione comunale, proprietaria dell’immobile, mirava ad affidare la gestione dell’impianto a società e associazioni sportive dilettantistiche, enti di promozione sportiva, discipline sportive associate e federazioni nazionali. L’obiettivo era promuovere l’attività sportiva e ricreativa, favorendo il benessere della comunità e l’integrazione tra i vari attori del sistema sportivo locale.
Il primo tentativo di concessione risale a maggio, quando il Comune aveva incaricato l’Area 3-Infrastrutture e servizi al territorio di avviare la procedura. Nonostante una proroga dei termini al 17 giugno per incoraggiare una maggiore partecipazione, la gara è rimasta senza offerenti.
A fine luglio, l’amministrazione ha lanciato un nuovo bando, mantenendo il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa ma riducendo il canone annuo richiesto da 10.000 a 9.000 euro più IVA. La concessione prevedeva una durata di 3 anni, con possibilità di proroga tecnica fino a 24 mesi.
Tuttavia, anche questo secondo tentativo non ha attirato l’interesse sperato, lasciando il Comune di Siderno di fronte alla sfida di trovare una soluzione alternativa per la gestione del palazzetto dello sport.