R. e P.
Da un paio di giorni, in seguito al rilascio da parte del Comune di Siderno di un’autorizzazione per il posizionamento di un’antenna 5G su un terreno privato in via Carrera, sono iniziati i lavori tra lo sgomento dei cittadini, estromessi completamente da una decisione così cruciale.
Non vi è dubbio che il rilascio di tale autorizzazione sia legittimo e rispondente alle normative vigenti. Tuttavia, dal punto di vista politico, è evidente la necessità di promuovere un corretto insediamento urbanistico, ambientale e territoriale degli impianti di telefonia mobile e trasmissione dati che originano campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici. Questo include il loro adeguamento, spostamento ed esercizio, al fine di minimizzare l’esposizione della popolazione ai suddetti campi elettromagnetici, favorendo altresì la creazione e il mantenimento di un flusso documentale trasparente e costante tra Comune e Gestori del servizio di telefonia mobile, consentendo una corretta informazione della popolazione.
A tal fine, con l’intento di tutelare l’interesse della collettività, ho deciso di presentare una mozione con cui propongo l’introduzione di un regolamento comunale per l’installazione di impianti di telecomunicazione nel Comune di Siderno, anche in virtù della legge regionale n.44/2023, Burc n.218 del 05 ottobre 2023, recante: “Disciplina regionale in materia di impianti radioelettrici ai fini di un efficace sviluppo delle reti di telecomunicazione in osservanza della tutela ambientale e sanitaria della popolazione”, che prevede che i Comuni adottino un regolamento comunale entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore della legge.
Siderno, 24/05/2024
Antonio Cosimo Pio Trimboli
Alla cortese attenzione del Presidente del Consiglio comunale Alessandro ARCHINÀ
Siderno lì 24/05/2024
MOZIONE OGGETTO: Introduzione di un regolamento comunale per l’installazione di impianti di teleradiocomunicazione nel Comune di Siderno (RC).
Il Consiglio Comunale di Siderno (RC), PREMESSO CHE:
- la diffusione delle tecnologie di comunicazione wireless è in costante aumento e richiede l’installazione di un numero crescente di antenne sul territorio;
- è fondamentale garantire che l’installazione di tali strutture avvenga nel rispetto delle normative vigenti, della salute pubblica e del decoro urbano;
- la normativa nazionale stabilisce dei criteri generali per l’installazione di antenne, ma lascia ai Comuni la possibilità di definire specifiche modalità di ubicazione e regolamentazione.
CONSIDERATO CHE:
- la presenza di antenne di telecomunicazione può generare preoccupazioni tra i cittadini riguardo a potenziali impatti sulla salute e sull’ambiente;
- un regolamento comunale per l’installazione di impianti di tele-radiocomunicazione disciplinerebbe, con funzione di indirizzo, il corretto insediamento urbanistico, ambientale e territoriale degli impianti di telefonia mobile e trasmissione dati originanti campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, nonché il loro adeguamento, spostamento ed esercizio, al fine di minimizzare l’esposizione della popolazione ai suddetti campi elettromagnetici, di favorire la creazione e il mantenimento di un flusso documentale costante trasparente tra Comune e Gestori del servizio di telefonia mobile, per favorire una corretta intormazione della popolazione, e di garantire la trasparenza dell’informazione alla cittadinanza ed attivare i meccanismi di partecipazione alle scelte;
- altri Comuni italiani hanno già adottato regolamenti specifici per la localizzazione delle antenne, ottenendo buoni risultati in termini di trasparenza e partecipazione dei cittadini;
- è possibile integrare il regolamento comunale con disposizioni riguardanti la minimizzazione dell’impatto visivo e la promozione di soluzioni tecnologiche meno invasive.
IMPEGNA IL SINDACO E LA GIUNTA COMUNALE A:
- elaborare e approvare un regolamento specifico per l’ubicazione delle antenne di telecomunicazione che tenga conto dei seguenti criteri:
▪ Definizione delle aree idonee e non idonee per l’installazione delle antenne;
▪ norme per la tutela della salute pubblica, in conformità con le linee guida nazionali e internazionali;
▪ misure per minimizzare l’impatto visivo e ambientale delle antenne;
▪ procedure di consultazione e informazione della cittadinanza prima dell’installazione di nuove antenne;
▪ disposizioni per la verifica e il monitoraggio periodico delle emissioni elettromagnetiche;
- istituire una commissione tecnica consultiva composta da esperti del settore, rappresentanti delle aziende di telecomunicazioni e membri della comunità, con il compito di valutare le richieste di installazione di nuove antenne e monitorare l’applicazione del regolamento;
- promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione rivolte ai cittadini riguardo alle tematiche relative alle tecnologie di comunicazione wireless e alle misure di tutela della salute e dell’ambiente.
Il consigliere comunale proponente Antonio Cosimo Pio Trimboli
Al Presidente del Consiglio Comunale
Comune di Siderno
Oggetto: Richiesta di convocazione di un Consiglio Comunale aperto
I sottoscritti consiglieri comunali Aldo Caccamo, Domenico Catalano, Antonio Cosimo Pio Trimboli, facenti parte del gruppo consiliare “La nostra Missione”, Stefano Archinà, Massimo Diano e Domenico Sorace, facenti parte del gruppo consiliare “Siderno 2030”, con la presente richiedono la convocazione di un Consiglio Comunale seduta aperta e in sessione straordinaria e urgente per discutere e approfondire le seguenti tematiche di rilevante interesse pubblico:
Costruzione nuova stazione radio base in via Carrera – Discussione.
Considerata l’importanza della questione sopra citata, riteniamo fondamentale il coinvolgimento diretto della cittadinanza e la partecipazione attiva di tutti gli interessati per una discussione trasparente e approfondita.
Pertanto, chiediamo che il Consiglio Comunale Aperto venga convocato con urgenza, fissando data e luogo dell’incontro in modo da garantire la massima partecipazione possibile.
In attesa di un positivo riscontro, porgiamo distinti
saluti.
Siderno, 25/05/2024
foto archivio
