Aristide Bava
SIDERNO _ Si è concluso con successo la VII edizione delConcorso Internazionale di Musica “Magna Graecia” istituito dall’Accademia Musicale Ars Musicae diretta dal M° Giancarlo Argirò. Il progetto cofinanziato dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione e Attività Culturale – Settore Cultura, si è svolto in collaborazione con il Lions Club di Locri e il Patrocinio del Comune di Gioiosa Ionica. E’ stata una bella competizione sostenuta dal valido supporto dei docenti Mariantonietta Lombardo, Maria Giuditta Scali e Vincenzo Alia che, da tempo, assolvono con professionalità un compito di rilevante importanza per la diffusione musicale nel territorio della Locride. L’Accademia Ars Musicae, infatti, opera sul territorio da 25 anni, con l’intento di valorizzare i talenti locali per proietterli verso un panorama nazionale ed internazionale. Il Concorso si è articolato in diverse prove e si è concluso dopo una lunga selezione con un Concerto finale nel Teatro di Gioiosa Ionica dove si sono esibiti i vincitori delle varie categorie. Per le esecuzioni del Concerto per Pianoforte e Orchestra è stata invitata l’importante Orchestra Sinfonica del Teatro Cilea di Reggio Calabria diretta dal M° Alessandro Tirotta. La commissione giudicatrice è stata formata con Maestri di chiara fama: Anna Atshemyan (Armenia), Elina Cherchesova (Russia) Antonio Consales (Italia), Giuseppe Cacciola (Teatro alla Scala di Milano), Tarcisio Molinaro (Italia), Giancarlo Argirò (Italia). Nel corso della manifestazione finale durante la quale sono stati assegnati i vari premi per i diversi settori musicali, presente il sindaco della città Salvatore Fuda, sono state assegnate alcune borse di studio consegnate ai vincitori delle varie catergorie da Pietro Multari, presidente del Lions Club di Locri e il Premio di esecuzione pianistica “Lillina Condemi” consegnato da Antonio Condemi.L Il successo della manifestazione, che ha richimato molti gruppi nche da fuori regione, conferma la necessità di far diventare il territorio un punto di riferimento nella formazione della carriera musicale di ogni musicista.
SIDERNO _ Si è concluso con successo la VII edizione delConcorso Internazionale di Musica “Magna Graecia” istituito dall’Accademia Musicale Ars Musicae diretta dal M° Giancarlo Argirò. Il progetto cofinanziato dalla Regione Calabria – Dipartimento Istruzione e Attività Culturale – Settore Cultura, si è svolto in collaborazione con il Lions Club di Locri e il Patrocinio del Comune di Gioiosa Ionica. E’ stata una bella competizione sostenuta dal valido supporto dei docenti Mariantonietta Lombardo, Maria Giuditta Scali e Vincenzo Alia che, da tempo, assolvono con professionalità un compito di rilevante importanza per la diffusione musicale nel territorio della Locride. L’Accademia Ars Musicae, infatti, opera sul territorio da 25 anni, con l’intento di valorizzare i talenti locali per proietterli verso un panorama nazionale ed internazionale. Il Concorso si è articolato in diverse prove e si è concluso dopo una lunga selezione con un Concerto finale nel Teatro di Gioiosa Ionica dove si sono esibiti i vincitori delle varie categorie. Per le esecuzioni del Concerto per Pianoforte e Orchestra è stata invitata l’importante Orchestra Sinfonica del Teatro Cilea di Reggio Calabria diretta dal M° Alessandro Tirotta. La commissione giudicatrice è stata formata con Maestri di chiara fama: Anna Atshemyan (Armenia), Elina Cherchesova (Russia) Antonio Consales (Italia), Giuseppe Cacciola (Teatro alla Scala di Milano), Tarcisio Molinaro (Italia), Giancarlo Argirò (Italia). Nel corso della manifestazione finale durante la quale sono stati assegnati i vari premi per i diversi settori musicali, presente il sindaco della città Salvatore Fuda, sono state assegnate alcune borse di studio consegnate ai vincitori delle varie catergorie da Pietro Multari, presidente del Lions Club di Locri e il Premio di esecuzione pianistica “Lillina Condemi” consegnato da Antonio Condemi.L Il successo della manifestazione, che ha richimato molti gruppi nche da fuori regione, conferma la necessità di far diventare il territorio un punto di riferimento nella formazione della carriera musicale di ogni musicista.
