Al Sig. Sindaco del Comune di Siderno
Ing. Pietro Fuda
All ‘ assessore alla viabilità stradale
Luigi Guttà
Al presidente del consiglio comunale
Prof. Paolo Fragomeni
Pur consapevoli delle difficoltà in cui versa l’Ente in seguito alla cattiva gestione degli ultimi 10 anni da parte del centro destra e quindi per i vari commissariamenti, si ritiene necessario porre all’attenzione della S.V. una questione importante, e cioè lo stato delle piste ciclabili.
Premesso che: Le linee guida per la progettazione degli itinerari ciclabili prevedono il raggiungimento degli obiettivi fondamentali di sicurezza e di sostenibilità ambientale della mobilità: obiettivi che devono essere perseguiti in maniera organica, valutando di volta in volta le strategie e le proposte che meglio rispondono agli stessi.
Le finalita di tali piste ciclabili sono:
- a) favorire e promuovere un elevato grado di mobilità ciclistica e pedonale, alternativa all’uso dei veicoli a motore nelle aree urbane e nei collegamenti con il territorio contermine, che si ritiene possa raggiungersi delle località interessate, con preminente riferimento alla mobilità lavorativa, scolastica e turistica;
- b) puntare all’attrattività, alla continuità ed alla riconoscibilità dell’itinerario, privilegiando i percorsi più brevi, diretti e sicuri secondo i risultati di indagini sull’origine e la destinazione dell’utenza ciclistica;
- c) valutare la redditività dell’investimento con riferimento all’utenza reale e potenziale ed in relazione all’obiettivo di ridurre il rischio d’incidentalità ed i livelli di inquinamento atmosferico ed acustico;
- d) verificare l’oggettiva fattibilità ed il reale utilizzo degli itinerari ciclabili da parte dell’utenza, secondo le diverse fasce d’età e le diverse esigenze, per le quali è necessario siano verificate ed ottenute favorevoli condizioni anche plano-altimetriche dei percorsi.
Le condizioni della pista ciclabile urbana che attraversa gran parte del centro cittadino necessita di una grande attenzione da parte di questa amministrazione al fine di poter rendere più possibile fruibili la suddetta pista.
Pur consapevoli che la progettazione e’ risalente ad amministrazioni precedenti, si chiede un adeguamento della suddetta pista alle attuali norme vigenti, per come indicato in premessa, evitando, così, malumori all’interno della comunità ed evitando, altresì, di creare disservizi ai cittadini.
Si chiede inoltre se (e se si quando) la pista è stata collaudata, e a quanto ammonta la spesa effettuata per la sua progettazione e realizzazione.