Piano di estensione del tempo pieno e delle mense scolastiche, finanziati i due progetti presentati dalla Città di Siderno per complessivi € 1.760.000.

I nuovi locali verranno costruiti in prossimità della scuola media “Corrado Alvaro” e del plesso “Randazzo” dell’istituto comprensivo “Michele Bello-Pedullà-Agnana”.

COMUNICATO STAMPA

Una scuola moderna, al passo coi tempi e in grado di fornire tutti i servizi è già realtà. Ancora una volta, infatti, viene premiata la capacità progettuale del Comune di Siderno. Lo scorso 4 settembre, la giunta cittadina, guidata dal sindaco Mariateresa Fragomeni, con due deliberazioni (la n. 201 e la n. 202) aveva aderito al bando del Ministero per l’Istruzione e il Merito per la presentazione di proposte di realizzazione di mense scolastiche nell’ambito del piano di estensione del tempo pieno e delle mense finanziato dal PNRR, approvando la proposta progettuale elaborata dall’Area Tecnica dell’Ente. Si tratta di una misura finalizzata a pervenire all’attuazione graduale del tempo pieno scolastico, al fine di conseguire l’obiettivo europeo di realizzare o ristrutturare almeno mille edifici in tutta Italia. Tra questi ci sono i due plessi sidernesi, ambedue finanziati per l’intero importo richiesto: € 880.000 ciascuno.

Per effetto di questo importante risultato, verranno realizzati in città due locali da 375 metri quadri ciascuno, adibiti a mensa scolastica e in grado di somministrare centinaia di pasti al giorno. Saranno costruiti nelle immediate vicinanze del plesso “Randazzo” dell’Istituto Comprensivo “Michele Bello” e della scuola media “Corrado Alvaro”. Oltre alla sala refezione, ai servizi igienici e alle altre aree progettate al fine di garantire la massima inclusività, ogni locale sarà dotato di una propria cucina con attrezzature di ultima generazione per la preparazione di pasti di ottima qualità e “a chilometro zero”.

Un risultato, quello ottenuto dall’Amministrazione Fragomeni, frutto della grande attenzione che fin dal suo insediamento ha riservato agli istituti scolastici cittadini.