Consiglio comunale di Siderno, nulla di nuovo sotto il sole. Quest’ultima seduta di fine anno, convocata dal presidente Paolo Fragomeni per ieri mattina, ha riproposto il solito clichè e neppure la situazione del consigliere comunale Vincenzo De Leo, che ha continuato a votare in modo difforme al suo gruppo di maggioranza ( Centro Democratico), è stata chiarita definitivamente. Anzi tra lui e il suo capogruppo Giuseppe Figliomeni c’è stato un vivace scontro dialettico perché De Leo ha rimproverato a Figliomeni di non averlo messo al corrente di alcune decisioni e a fronte del rimprovero del suo strano comportamento politico ha replicato che lui non ha mai detto di essere fuori dalla maggioranza. Fatto sta che anche durante la seduta ha votato in maniera autonoma tant’è che gli argomenti previsti all’ordine del giorno, seppure tutti approvati sono passati solo con 9 voti ( Centro democratico meno De Leo, Fattore Comune , sindaco Pietro Fuda e presidente del consiglio comunale). Tutti gli altri consiglieri ( Pd, Forza Italia, Volo, Partito Comunista e Vincenzo De Leo ) hanno votato contro o si sono astenuti. La discussione piu’ interessante si è sviluppata sull’adesione al principio di “ Consumo di suolo zero” dove i gruppi di minoranza, su proposta del consigliere Pietro Sgarlato hanno anche votato per il rinvio dell’approvazione di questo argomento che, secondo il consigliere di Forza Italia, è stato portato min consiglio senza i necessari approfondimenti che, stante la sua importanza, avrebbe meritato. La proposta di rinvio, però, non è passata ( nove voti contro e 8 compreso quello di De Leo a favore ) e l’argomento è poi stato approvato con la stessa votazione. L’ adesione al principio di “ Consuma di suolo zero”, secondo la maggioranza viene ritenuta necessaria in attesa della approvazione del Piano strutturale comunale e della divisione della varie aree, perché dovrebbe consentire l’utilizzo ottimale delle cubature del terreno sul territorio comunale. Per il resto è stato approvato uno schema di Convenzione per la gestione del Servizio di Tesoreria del Comune di Siderno, sono stati definizione gli obiettivi strategici in materia di prevenzione della corruzione della trasparenza dopo una lunga discussione in cui il consigliere Sgarlato ha anche fatto risaltare la necessità di non fermarsi solo alle responsabilità penali ma anche alle problematiche etiche ed è stato riconosciuto un debito fuori bilancio nascente da un decreto ingiuntivo. Si è parlato ancora del problema della piscina coperta sulla scorta di una vecchia interrogazione del Pd e si è discusso della situazione dei trasporti ferroviari nel tratto tonico reggino. Su questi due argomenti non c’è stata votazione ma una semplice discussione. Il consiglio è stato, poi, chiuso con la discussione di alcune interrogazioni presentate dal Pd, , una sulla pista ciclabile e una sulle problematiche della legalità.
Aristide Bava