Aristide Bava
SIDERNO – Si è svolta con buona partecipazione di pubblico , nella Villa comunale, la cerimonia di premiazione del premio “Civiltà e Lavoro”, istituito nel 2005 dal compianto Aldo De Leo allora presidente della Pro Loco. La cerimonia prevedeva come consuetudine la consegna di una pergamena e una targa ricordo a dieci sidernesi over 65 “che si sono distinti per laboriosità, doti morali, rispetto della legge e amore verso la comunità”. I premiati sono stati il cancelliere Francesco Archinà ( siderenese di grande prestigio venuto a mancare proprio a distanza di poche ore dal premio ) l’insegnante Bruno Gasparro, l’assistente tecnico idraulico Francesco Commisso, il commerciante Domenico Panetta, l’insegnante Valeria Carbonaro e l’idraulico Domenico Archinà., l’ex consigliere comunale Vincenzo “Cecè” Carnà, storico militante prima del Pci e poi del Pd, il dipendente comunale Salvatore Spirlì e il panettiere Salvatore Sgambelluri. e l’artigiano Armando Bolognino La manifestazione è stata introdotta da Franesca Lopresti, assessore alal cultura dell’assessora alla Cultura.
Poi la sindaca Mariateresa Fragomeni ha espresso grande soddisfazione per il ritorno della manifestazione dopo il periodo Covid mentre è toccato alla presidente della Pro Loco Antonella Scabellone tracciare un excursus storico del premio, ricordando la figura di Aldoi De Leo, suo fondatore. E’ intervenuta anche Caterina Mammola, docente e scrittirice, componente della commissione esaminatrice, che ha evidenziato che solo una donna ha partecipato alla selezione, ma si è, comunque, soffermata proprio sul ruolo della donna nel mondo del lavoro Le motivazioni dei premi sono state lette dalla presidente Scabellone, con la sola eccezione di quello assegnato all’artigiano di Siderno Superiore Armando Bolognino, ormai noto per essere stato protagonista, insieme alla moglie, del docufilm di Martina Raschillà e Aldo Albanese “Chjanu chjanu, storia di un ecologista inconsapevole” in cui il tema della produzione artigianale di ceste e panieri si è incrociato con quelli del rispetto dell’ambiente.
Nel suo caso, la lettura della motivazione è stata affidata al consigliere de “La Nostra Missione” Aldo Caccamo presidente del Comitato Pro Piazza Cavone di cui Bolognino è anche fervido attivista.
nella foto i premiati con la sindaca e gli altri amministratori