Folla record di visitatori per la festa patronale sidernese anche se qualche sprazzo di pioggia ha creato delle parziali difficoltà al tradizionale passeggio per la “visita” alle bancarelle.
Ieri la tradizionale Processione a Mare della statua della Madonna, una manifestazione molto “sentita” dalla comunità locale che vanta tradizioni marinare di grande impatto, non si è tenuta a causa delle condizioni del mare.  La Statua della S. Vergine è uscita dalla Chiesa di Maria SS. di Portosalvo, nel pomeriggio, portata a braccia dai componenti il Comitato feste, presieduto da Enzo Caricari, sul lungomare . Quindi in Piazza Portosalvo è stata celebrata una Santa Messa,alla presenza di S.E. il Vescovo di Locri-Gerace Mons. Francesco Oliva,  alla presenza di tutto il clero cittadino e in primis Don Bruno Cirillo, responsabile della Chiesa di Portosalvo, al cospetto di migliaia di fedeli che si sono radunati davanti al palco.Lo stesso Vescovo ha celebrato il rito sacro in quanto proprio quest’anno ricorre il centenario della prima incoronazione avvenuta l’ 8 settembre del 1923.  L’altro evento di ieri era costituito da un incontro in Piazza Portosalvo organizzato dalla Comunità Parrocchiale.

Un incontro di festività con degustazione di zeppole e chiacchiere con musica, canti e balli popolari. Una iniziativa indirizzata al coinvolgimento generale della comunità che era, anch’essa molto attesa. Manifestazioni che richiamano non solo dal pubblico locale ma anche e soprattutto dal grande pubblico che dall’intera provincia reggina si è  riversato a Siderno per la fama ormai consolidata della festa patronale. Giornata piena, dunque, quella di ieri, arricchita anche da altri vari spettacoli musicali e di intrattenimento. Molti forestieri che, se partecipano per la prima volta ai festeggiamenti, chiedono notizie sul “culto” di Maria SS. di Portosalvo. A quando tramandano gli esperti bisogna risalire al forte terremoto che colpì la Calabria nel 1783, quando molti centri abitati interni, vista l’impossibilità e la pericolosità di ricostruire ciò che l’evento sismico aveva distrutto furono costretti a scendere a valle.

Cosa che fecero anche i cittadini di Siderno Superiore, che decisero di stabilirsi nella Marina dove sorgeva una Cappella intitolata alla Vergine SS. di Portosalvo, patrona dei marinai. Poi col tempo venne costruita altra Chiesa nella zona in cui sorge quella odierna che fu successivamente demolita per essere ricostruita e diventare l’attuale cattedrale sidernese. La Madonna di Portosalvo divenne quindi patrona della città perchè tramanda la leggenda che la sua “mano” salvò in seguito ad una violenta tempesta un folto gruppo di marinai sidernesi che si trovavano su una barca da pesca, in mare, che si trovò in maniera impietosa preda della furia delle onde.

Tutti riuscirono a salvarsi miracolosamente quando parenti ed amici avevano ormai perso le speranze di riabbracciarli. Doveroso, quindi per i cittadini sidernesi elevare a Patrona della città la S.Vergine di Portosalvo. I festeggiamenti si concluderanno oggi: già in mattinata i botti scuri hanno annunciato il giorno di festa, sempre in mattinata si svolgerà la tradizionale consegna del cero votivo da parte dell’amministrazione comunale. Nel pomeriggio verrà celebrata la santa messa con la processione per le principali vie del paese, quindi il concerto del cantante Giuliano Palma e per chiudere i tradizionali fuochi pirotecnici .

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