ROMA : Si è concluso oggi a Roma l’evento della SETTIMANA DI PROMOZIONE DEL TURISMO CULTURALE IN ITALIA CON LA CERIMONIA DI APERTURA DELLA MOSTRA DI IMMAGINI DI SHANDONG FINE ARTS
“MEET THE SEA ALONG THE YELLOW RIVER” svoltosi a Palazzo Ferrajioli .

Alla manifestazione svoltasi nella giornata odierna, è Intervenuto il Ministro Plenipotenziario dell’ Ambasciata cinese in Italia, Zheng Xuan, è intervenuto il Consigliere della Regione Lazio, Fabrizio Ghera, Intervenuto anche l’ex-ambasciatore d’ Italia in Cina, Alberto Bradanini, intervento del già dirigente della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Carlo Capria.

Infine, l’intervento del membro permanente del comitato provinciale del PCC e direttore del Dipartimento per la Comunicazione dello Shandong, Bai Yugang.

Con grande successo si è conclusa questa manifestazione nella quale grazie alla partecipazione della Sig.ra Tassone Concetta della At group Italia si è concretizzato il protocollo d’intesa inaugurato con la provincia dello Shandong lo scorso 27 Aprile a Tropea alla presenza del Primo Cittadino il Dott. Giovanni Macrí, alla cui manifestazione sono intervenuti gli esponenti tecnici del 3 Settore, al tavolo d’intesa è intervenuto anche il presidente della Piccola Università Italiana di Tropea, Antonio Lamantea, con il quale si è da subito manifestato un interesse all’attivazione di scambi culturali e a suggellare l’incontro del 27.04.23 è stata la firma apposta oggi dall’ambasciatore plenipotenziario della provincia dello Shandong e la Piccola Università Italiana al fine di valorizzare gli scambi culturali tra i due popoli attraverso gemellaggi socio-culturali tra le Università dei due paesi, la firma apposta oggi è un evento importante per il nostro comprensorio atteso che incentiverà  l’intera proposta turistico-culturale- del territorio Calabrese, un obiettivo bello e condiviso perché vedere concretizzarsi la nascita di questo presidio identitario e culturale, scrigno di un inestimabile patrimonio archeologico e paleontologico che fa della Calabria anche una destinazione culturale esclusiva per l’originalità dei suoi reperti, unici al mondo per la loro completezza, valorizzerà l’intero territorio.

I cinesi nel 2023 guardano a mete prima non considerate come ad esempio la Sicilia, le Cinque Terre e le destinazioni balneari, che prima erano trascurate.
Nei primi due mesi dell’anno i visti per turismo rilasciati dall’Italia a cittadini cinesi hanno raggiunto il 30% rispetto ai livelli del 2019, e dal 15 marzo l’Italia è entrata a far parte della lista di destinazioni autorizzate anche per i gruppi. L’obiettivo è raggiungere e superare entro il 2024 i livelli del 2019, anno dei record per il turismo cinese outbound, quando l’Italia era prima destinazione in Europa con oltre 3 milioni di arrivi e 5,4 milioni di presenze.

COMUNICATO
Fonte: Divisione – Comunicazione
Istituzionale/Strategica – ufficio stampa At. Group Italia
– Comunicazione –
Antonio Lamantea Piccola Università Italiana