Questa allerta meteo è quasi alle spalle: sono stati giorni difficili, nei quali abbiamo lavorato senza sosta chiedendo tanti sacrifici ai tecnici e ai dipendenti comunali che hanno lavorato senza fermarsi mai. I servizi essenziali nella nostra città non si sono mai interrotti, i disagi sono stati minimi e le scene di voragini, frane e allagamenti alle quali stiamo assistendo nel resto della Calabria ci addolorano profondamente. D’altro canto, valutando la situazione nella nostra città, ci conforta il fatto che, con il duro lavoro, siamo riusciti ad evitare cose peggiori.
Eppure, resta l’amaro in bocca per quello che è successo in questi giorni: sui social network mi hanno augurato di “prendere fuoco con la mia scrivania”, di schiattare, di essere colpita da un fulmine, e poi ancora “cornuta”, “ti veniamo a prendere a casa” e via dicendo. Senza contare i disagi causati dalla falsa ordinanza diffusa on line. Condotte esecrabili perpetrate quasi esclusivamente da giovanissimi utenti, evidentemente non ancora maturi come cittadini.
Questo solo per aver fatto il nostro lavoro: mettere in sicurezza strade e cittadini e consentire loro di proseguire la loro vita normalmente.
Si può non essere d’accordo, ma non si può arrivare ad augurare la morte e minacciare qualcuno che sta facendo semplicemente il proprio lavoro. Noi andiamo avanti senza fermarci: Siderno ha retto l’urto, Siderno ha tecnici e operatori di prim’ordine che lavorano sulla prevenzione, ma soprattutto Siderno non si lascia intimorire dalla violenza di nessuno, sia essa verbale o fisica!
Mariateresa Fragomeni fb