A QUANDO L’INIZIO DEI LAVORI DEL LUNGOMARE
Aristide Bava
SIDERNO – Perchè non sono stati ancora avviati i lavori per la sistemazione del lungomare di Siderno ? L’interrogativo è stato posto dai consiglieri del Partito Democratico Maria Teresa Fragomeni, Giorgio Ruso, Carlo Fuda e Salvatore Pellegrino, al sindaco della città Pietro Fuda con apposita interpellanza . Nella nota , dopo una premessa indirizzata ad evidenziare che la Locride è un territorio ad alta vocazione turistica e che ” Siderno è una delle cittadine con maggior numero di abitanti ” , si afferma che “Il lungomare delle Palme ormai da anni giace in stato di abbandono e distruzione a seguito delle violente mareggiate degli anni scorsi e della incuria, nonostante la disponibilità dei finanziamenti e le tante promesse”- Quindi la richiesta “Di sapere cosa impedisce l’avvio dei lavori che il Sindaco ha, più volte, annunciato come imminenti”. In conclusione si chiede anche ” di valutare, qualora fosse possibile, una discussione sull’ eventuale allungamento del lungomare anche verso l’area Nord”. Una interrogazione abbastanza scarna ma che ripropone una problematica certamente delicata che negli ultimi anni è stata decisamente all’attenzione dell’opinione pubblica cittadina che ritiene il lungomare cittadino uno dei principali motivi attrattivi di Siderno anche se dopo le mareggiate di quattro anni addietro la sua bellezza è stata terribilmente deturpata – Gli interventi che sono stati fatti sono stati decisamente limitati rispetto alle necessità ancora esistenti e si sperava che dopo la conclusione della gara d’appalto che ormai risale a parecchi mesi addietro i lavori, quelli che dovrebbero ridare dignità al lungomare, partissero al piu’ presto. Poi, però una serie di intralci burocratici legati anche al un ricorso presentato hanno, sin qui impedito l’inizio effettivo della “ricostruzione” . A quanto è dato sapere. però, adesso la situazione si dovrebbe essere già normalizzata tanto che qualche settimana addietro si attendeva il via ufficiale alla sua definitiva sistemazione. L’interrogazione del Pd ripropone questa necessità. Ricordiamo che i lavori per la ricostruzione del lungomare, dopo un lungo iter burocratico sono stati consegnati alla ditta che ha vinto l’appalto, ovvero la ditta Franco di Caulonia . Il progetto complessivo prevede l’ utilizzo di un finanziamento regionale di 3.000.000 di euro ( fondo di Sviluppo e coesione, piano nazionale per il Sud) . E’ stato utilizzato , per l’appalto, il sistema di procedura aperta con il criterio dell’offerta economicamente piu’ vantaggiosa. In sede di aggiudicazione – la gara è stata curata dalla Suap – che ha aggiudicato l’appalto con un ribasso del 15,799% . La presa d’atto è arrivata il 19 settembre,con l’approvazione dei verbali di gara. L’aggiudicazione è stata fatta per come segue : Euro 1.766.511,60 per lavori, euro 42.000,00 per l’attuazione dei piani di sicurezza, euro 9.240.00 per iva su oneri per l’attuazione dei piani di sicurezza per un totale complessivo di euro 2,206,384,15. I nuovi lavori dovranno servire a ripristinare definitivamente la struttura sidernese e fanno seguito ai lavori di tamponamento che hanno già interessato, negli anni scorsi, in qualche modo, le parti piu’ a rischio. A ciò è doveroso aggiungere che questi lavori dovrebbero creare le premesse per le opere di difesa costiera altro elemento indispensabile per evitare che in futuro nuove mareggiate rendano vane le opere di ricostruzione del lungomare. A suo tempo erano stati annunciati finanziamento per 4 milioni e mezzo di euro e lo stesso presidente del Consiglio regionale Mario Oliverio, nel corso di una sua visita a Siderno aveva dato assicurazione che anche questa importante opera sarebbe stata realizzata nel quadro di un progetto complessivo di difesa del litorale. con l’utilizzo anche di ingegneria naturalistica applicabile al contesto litoraneo ed idrografico. In pratica un progetto fondamentale per il recupero della balneabilità e per avviare la completa fruizione della costa all’interno del quale si inserisce, appunto, a pieno titolo il piano di recupero del Lungomare di Siderno.
Aristide Bava