SEZIONE “Silvestra TEA SESINI” SIDERNO (RC)
‘CUM PANIS’ – Serata dedicata a Silvestra Tea Sesini in Piazza Vittorio Veneto.

Venerdi’ 21 luglio, alle ore 21,30, presso la piazza Vittorio Veneto di Siderno (RC), l’attrice Daniela Bertini dell’Associazione il Gabbiano di Pisa, tornerà a Siderno dopo il successo ottenuto lo scorso aprile con il monologo “Divisa” di Piero Ianniello.

Questa volta anticipando di qualche giorno il perpetuarsi in tante piazze d’Italia della Pastasciutta Antifascista dei Cervi, che ha avuto luogo, per la prima volta, a Campegine il 25 aprile del 1943.

Daniela porterà in scena un primo studio di lettura scenica dedicata a Silvestra Tea Sesini, che sarà seguito, con l’intervento di Federica Roccisano, da un approfondimento storico a cura dell’avvocato Domenico Romeo, che ha pubblicato dei libri su questa figura così importante per la città di Siderno e non solo.

Chi era Silvestra Tea Sesini? Una donna che, giunta a Siderno, in Calabria, si innamora di questo mare, di questa gente, si adopera per migliorare le vite dei più fragili, lei che è sfuggita alla furia nazista per un soffio, lei che si è vista strappare il marito Ugo, musicista, ebreo, dalle SS per mai più rivederlo, lei che ha perso la sua migliore amica, compagna di lotte e ideali. Silvestra, nata nel 1887 a Biella e morta a
Siderno il 27 gennaio 1960, ha lasciato un segno grande a Siderno.

Ce la racconterà lei, la sua storia, con le parole di Antonella Iaschi. Il monologo fa parte di un progetto in fieri, che vuole portare in scena il ricordo di tre Partigiane che hanno, a guerra finita, continuato la loro Resistenza e la difesa dei diritti di tutti con azioni quotidiane nelle strade che hanno accolto i loro passi.
Grazie all’interessamento della sezione Anpi di Siderno, intitolata a Silvestra Tea, nasce questo legame tra l’Associazione “Il gabbiano di Pisa” e la nostra Siderno, nell’intento di perpetuare la Memoria, in particolare ricordando le donne che hanno lasciato un segno nel loro tempo e che tutt’oggi sono vive nel ricordo ma anche nelle scelte di vita quotidiana dei molti che ancora hanno a cuore il cambiamento e la
lezione di vita e di ideali di chi ha lottato per una società migliore, più giusta.

Si ringrazia quanti hanno supportato l’evento, che sarà ad ingresso libero.