R. e P.

Ma i bilanci della Consulta Giovanile che fine hanno fatto?

Sono trascorsi ben 68 giorni, la norma prevede un termine di 30 giorni, prima di poter ottenere una risposta dall’Amministrazione Comunale alla nostra richiesta di rilascio di copie dei bilanci 2021 e 2022 prodotti o che avrebbe dovuto produrre e depositare al Consiglio Comunale la Consulta Giovanile di Siderno.

Infatti, in data 23.08.2023 i consiglieri del Movimento Politico Siderno2030, chiedevano, tramite Pec, il rilascio delle copie dei bilanci 2021 e 2022 della Consulta Giovanile ed i relativi verbali assembleari di approvazione.

Consci del peso degli impegni estivi dei componenti della Consulta Giovanile, abbiamo pazientato fino alla fine di ottobre, quando con una seconda pec è stata reiterata la richiesta, questa volta dando il termine del 03/11/2023 all’Amministrazione comunale entro cui ottemperare alla nostra istanza.

Solo il 6 novembre u.s. il Dirigente dell’Area Affari Generali, Dr. Sciglitano, rispondeva alla nostra PEC scrivendo che l’ufficio non era in possesso della documentazione da noi richiesta.

I bilanci sono degli atti ufficiali che la Consulta Giovanile, in virtù di quanto previsto dal proprio Statuto, ha l’obbligo di trasmettere entro il 31 dicembre di ogni anno, unitamente alla Relazione di Missione sulle attività svolte durante l’anno, al Consiglio Comunale.

Da quanto scritto dal Dirigente dell’Area Affari Generali, i dovuti adempimenti previsti dallo Statuto della Consulta Giovanile, sembra non siano stati posti in essere.

L’Amministrazione Comunale ha affidato alla Consulta Giovanile un ruolo importante, tanto da far diventare quest’ultima, almeno in certe occasioni, una sorta di propaggine di sé stessa ed elargendole contributi pubblici ancora non rendicontati.

Per questo ci ha molto colpito il fatto che l’Amministrazione Comunale, che si fregia continuamente di rispettare i principi di legalità e trasparenza, non abbia sollecitato la produzione e la trasmissione dei bilanci della Consulta Giovanile, delle cui attività più volte si è avvalsa, come nel caso dell’organizzazione del Winterland, in occasione del quale è stata concessa alla consulta giovanile una sorta di delega in bianco da parte dell’esecutivo cittadino.

Sarebbe auspicabile che l’Amministrazione Comunale, per definizione guida politica e amministrativa della comunità che gestisce, piuttosto che delegare TOTALMENTE ad altre organizzazioni la realizzazione di eventi, si preoccupi preventivamente di stabilire delle regole e delle tutele che siano capaci di tener conto e di rispettare le esigenze di tutte le fasce di età, sociali ed economiche della cittadinanza.
In questa ottica, come abbiamo sempre fatto in passato, ribadiamo ancora una volta la nostra disponibilità per collaborare ad individuare iniziative che consentano la massima sicurezza, sotto tutti gli aspetti, degli eventi programmati.
#Siderno2030